guarda, PenSa, parla – un ciclo di incontri cinematografici con dibattito su temi sociali organizzato dal PS di Lugano. Proiezioni alle ore 18’00 con dibattito a seguire, al Cinema Iride di Lugano. Entrata libera!

Per ogni serata, verrà presentato un film e a seguire un ospite lo commenterà “a caldo“, lanciando così la discussione con il pubblico, che si vuole informale e viva. L’ospite non deve preparare un intervento articolato, ma solo essere pronto a esprimere idee e opinioni che il film suscita in lui, mettendolo magari in relazione con il nostro contesto cantonale e comunale.

9.11.2016

disoccupazione

Giorni e nuvole

(I, 2007, regia di S. Soldini)

Roberto Ghisletta

(Responsabile Cassa Disoccupazione UNIA)

dialoga con Barbara di Marco Christoffel

Associazione REC

14.12.2016

alloggi per anziani

E se vivessimo tutti insieme?

(F/D, 2011, regia di S. Robelin)

Ilaria Caldelari Panzeri (Direttrice Cassa Pensioni Lugano)

dialoga con Cristina Zanini Barzaghi

18.01.2017

pianificazione del territorio

Le mani sulla città

(I, 1963, regia di F. Rosi)

Pietro Martinelli

(ex Consigliere di Stato PS)

dialoga con Raoul Ghisletta

15.02.2017

impegno civile

Il postino

(S/I/GB, 1994, regia di M. Radford e M. Troisi)

Francesca Rigotti

(Filosofa)

dialoga con Nina Pusterla

15.03.2017

giovani e centri giovanili

Jimmy’s Hall

(GB/F/IRL, 2014, regia di K. Loach)

GISO

dialoga con Marilena Ranzi Antognoli

12.04.2017

integrazione

Samba

(F, 2014, regia di O. Nakache e E. Toledano)

Pelin Kandemir Bordoli

(Ideatrice progetto SOStare – Impresa sociale di SOS ticino)

dialoga con Roberto Martinotti

17.05.2017

vita, lavoro e famiglia

Deux jours, une nuit

(F/I/B, 2014, regia di J-P. e L. Dardenne)

Lina Bertola

(Filosofa)

dialoga con Sergei Roic

giorni-e-nuvoleGiorni e nuvole – ITALIA, SVIZZERA – 2007
Regia: Silvio Soldini

Elsa e Michele hanno una figlia di vent’anni e vivono una vita agiata e serena. Elsa ha potuto anche realizzare il sogno di lasciare il lavoro per dedicarsi allo studio della storia dell’arte. Proprio subito dopo la sua laurea, quando Elsa si sente finalmente appagata, arriva un fulmine a ciel sereno: Michele confessa di essere stato estromesso dalla società da lui fondata e di essere senza lavoro da due mesi. Elsa, nonostante tutto, riesce a fronteggiare la situazione ritrovando in sé un’insospettata energia, mentre Michele passa dall’euforia alla depressione a seconda di come procede la sua ricerca di lavoro. Il rapporto tra i due si incrina tanto da arrivare alla rottura ma poi entrambi si rendono conto di non voler perdere l’unica cosa preziosa che hanno: il loro amore. Li aspetta ancora un lungo percorso di vita insieme.

e-se-vivessimo-tutti-insiemeE se vivessimo tutti insieme? – Et si on vivait tous ensemble? – FRANCIA, GERMANIA – 2011
Regia: Stéphane Robelin

Claude e le coppie Annie e Jean e Jeanne ed Albert sono cinque amici di lunga data, tutti diversi per temperamento e carattere. I cinque si ritrovano in occasione del 75mo compleanno di uno di loro e ben presto emergono le rispettive inquietudini e difficoltà personali e familiari, legate soprattutto all’età e per qualcuno anche a gravi problemi di salute. Insieme scoveranno una soluzione per alleviare le loro preoccupazioni: una casa comune, quella di Jeanne e Albert, in cui vivere insieme e sentirsi ancora indipendenti. E a prendersi cura di loro sarà Dirk, uno studente di etnologia che sta conducendo uno studio sulla terza età…

le_mani_sulla_cittaLe mani sulla città – ITALIA – 1963
Regia: Francesco Rosi

Il crollo di un palazzo in un vicolo di Napoli causa la denuncia del costruttore Eduardo Nottola, consigliere comunale di un partito di destra. Nei suoi confronti viene svolta un’inchiesta che non approda a nulla, anche se il costruttore ne esce irrimediabilmente compromesso agli occhi dell’opinione pubblica, fino al punto che i suoi stessi compagni di partito lo pregano di ritirare la candidatura alle imminenti elezioni comunali. Nottola però è un uomo che conosce la vita e sa bene che, perso il potere, un uomo come lui non conterà più nulla e sarà alla mercé di quelli che comanderanno. Perciò, insieme a quattro consiglieri suoi amici, si presenta alle elezioni nelle file del partito di centro. Questo suo atto provoca il rovesciamento della maggioranza in consiglio comunale e la sconfitta del suo partito d’origine, ma l’odio dei suoi compagni cederà di fronte al pericolo di compromettere la realizzazione di un grandioso progetto edilizio in cui tutti hanno più o meno confessabili interessi…

il-postinoIl postino – ITALIA, FRANCIA, BELGIO – 1994
Regia: Michael Radford, Massimo Troisi

In un’isola del sud d’Italia, nel 1948, il poeta cileno in esilio Pablo Neruda, si rifugia con la giovane e appassionata consorte Matilde. Al disoccupato Mario, figlio di un pescatore con scarsa vocazione per il mare, non par vero di accettare l’incarico di postino ausiliario dal locale capoufficio, Giorgio, comunista militante. Deve solo consegnare la nutrita corrispondenza del poeta, di cui inizia a leggere il “Canto general”, e col quale a poco a poco, chiedendogli delucidazioni sulla sua “ars poetica”, instaura un rapporto di amicizia fatto di discussioni sull’amore, sulla vita e sulla politica.

jimmys_hallJimmy’s Hall – Una storia d’amore e libertà – Jimmy’s Hall – GB, FRANCIA – 2014
Regia: Ken Loach

Irlanda, anni Trenta. Jimmy Gralton torna a casa, nella Contea di Leitrim, per aiutare la madre a prendersi cura della fattoria di famiglia. Jimmy ha passato dieci anni in esilio negli Stati uniti e il Paese che ritrova, dopo anni di Guerra Civile, ha un nuovo governo ed è pieno di speranze. Spinto dai giovani della Contea di Leitrim, Jimmy accetta di riaprire la “Pearse-Connolly Hall”, una sala dove le persone possono incontrarsi per ballare, studiare o discutere. Ma Jimmy sa che la sua decisione e le sue idee progressiste riaccenderanno gli antichi dissapori con la Chiesa e i proprietari terrieri. Infatti, puntualmente, il successo del luogo fa riaffiorare le tensioni…

sambaSamba – FRANCIA – 2014
Regia: Eric Toledano, Olivier Nakache

Il senegalese Samba vive in Francia da 10 anni; ha il cuore d’oro e si mantiene con lavori saltuari; Alice è un alto dirigente affetta dalla da burnout e sull’orlo dell’esaurimento. Il destino di Samba, che cerca disperatamente di avere i documenti necessari a ottenere il permesso di soggiorno, si incrocerà con quello di Alice, che invece sta cercando di rimettersi in sesto collaborando con un’associazione di volontariato…


Due giorni, una notte – Deux jours, une nuit – 
BELGIO – 2014
Regia: Jean-Pierre et Luc Dardenne

deux-jours-une-nuitSandra, dipendente di una piccola azienda di pannelli solari, vorrebbe tornare al proprio lavoro dopo un lungo periodo di assenza in cui si è curata dalla depressione. Il proprietario della fabbrica, che nel frattempo ha riorganizzato il processo senza di lei, distribuendo il lavoro tra gli altri dipendenti, propone loro un bonus di 1’000 euro ciascuno in cambio del licenziamento di Sandra. La prima votazione è ampiamente a favore del bonus. Sandra si ritrova senza lavoro ma Juliette, sua amica, ottiene che il referendum venga ripetuto il lunedì mattina. Sandra ha quindi due giorni e una notte per fare campagna a favore del proprio posto di lavoro, convincendo la maggioranza dei suoi colleghi a cambiare idea.

Schede tratte da cinematografo.it e wikipedia.org e liberamente rimaneggiate da Nina Pusterla