Una Emile Kempin Spiry. Tutte Emilie.

Segnaliamo lo spettacolo “Una Emile Kempin Spiry. Tutte Emilie. Le Heidi del 21o secolo“, ospitato dal Teatro sociale a bellinzona il prossimo venerdì 18 ottobre 2019, alle 20.45.

Qui accanto trovate il volantino. Qui invece il link sul sito del teatro!

Lo spettacolo, scritto e condotto da Sara Flaadt, mette in scena la vita di Emilie Kempin-Spyri, la prima giurista svizzera. Laureata a fine Ottocento, non potè diventare avvocato in quanto donna. Mentre la zia (Johanna Spyri) scriveva Heidi e diventava mondialmente famosa, Emilie contro il volere di tutti (zia compresa!) mostrava che i pregiudizi non la avrebbero fermata. Emigrò in America e lì insegnò e praticò, era esperta di diritto romano e diritto dei trust. Ancora oggi c’è la cattedra Emily Kempin all’università di New York. Tornata in Svizzera, nemmeno stavolta le diedero il brevetto. Le diedero accesso all’insegnamento, ma senza conferirle la cattedra. Infine emigrò a Berlino e contribuì alla creazione del codice civile tedesco. Morì tragicamente in una clinica psichiatrica.

Sara Flaadt ha saputo mettere in scena un teatro storico che vada oltre la Storia, questionando il nostro rapporto attuale con i generi e le professioni. Bastano due cifre: in Svizzera ancora oggi le professoresse sono solo il 18% del corpo insegnante, sebbene le studentesse rappresentino il 60% di chi studia giurisprudenza. Flaadt, pure laureata in Storia, non ha paura di interrogare la professione, la psichiatria, l’attivismo, persino il nostro immaginario collettivo “heidiano” composto da montagne e cervi.

Non di poco conto indicare che lo spettacolo è parte di un progetto molto più grande della compagnia SuPerGiù, verrà proposto nei teatri di tutta la Svizzera nelle quattro lingue (ovvero ogni volta nella lingua del posto) e, adattato, in alcune lezioni sul tema del femminismo, della storia dell’avvocatura e della storia della codificazione in varie (per ora tre) università.

(Filippo Contarini)