Candidature al Consiglio Comunale

Giovane, idealista e socialista, sono nato il 14.03.2002 e da sempre risiedo nella “mia” Viganello. Al momento frequento l’ultimo anno presso il CPC di Lugano e tra i miei obbiettivi vi è di poter proseguire gli studi a livello accademico. I miei interessi sono la lettura, l’ascolto di buona musica e la partecipazione politica.

Mi candido per dare un contributo al miglioramento della società, a partire dalla nostra Lugano. Sono tante le questioni che porto nel cuore a partire dalla socialità, l’ecologia e l’uguaglianza. Dopo essere scesi in piazza per il nostro futuro ritengo sia importante dare spazio ai giovani all’interno delle istituzioni.

Nel mio bagaglio non porto una grande esperienza politica ma voglia di fare, imparare e battermi a favore di tutte e tutti.

Cresciuto a Loreto, abito nel quartiere di Lugano Centro. Compio 28 anni a febbraio. Politologo di formazione, attualmente lavoro come assistente all’insegnamento presso l’Università di Ginevra. Iscritto dal 2014 al Partito Comunista, ne sono membro del Comitato Centrale e Responsabile per il Luganese. Mi candido al Consiglio Comunale per portare avanti l’agenda locale di opposizione propositiva comunista e dell’area rosso-verde, affinché Lugano sia più inclusiva e sostenibile, attenta ai bisogni dei giovani e delle fasce popolari: una Lugano più verde, con più alloggi accessibili a tutti, con una politica sociale più presente ed efficace, e con politiche giovanili al passo coi tempi.

Sono nata nel 1963 a Mendrisio ed ho abitato a Morbio Inferiore, dove ho frequentato le scuole dell’obbligo e svolto l’apprendistato di impiegata. Ho vissuto a Chiasso e a Ligornetto, il paese dello scultore Vincenzo Vela. Ho lavorato in un calzaturificio e in banca quale impiegata. Circa 20 anni fa mi sono trasferita a Pregassona con mio marito.

Da 12 anni sono casalinga e mi occupo di una Fondazione come segretaria. Mi piacciono gli animali e le persone anziane: mi occupo di mio zio di 102 anni in perfetta forma, residente a casa Giardino a Chiasso. Mi intessa tutto quello che riguarda l’ambiente.

Sono nato a Paradiso nel 1944 e mi sono trasferito nel nucleo di Pazzallo con la mia famiglia nel 1954. Sono coniugato e ho tre figlie. Mi sono formato come piastrellista e mi sono specializzato in marmi e graniti, lavorando per una decina di anni Zaire e Costa d’Avorio. In seguito sono diventando responsabile di un laboratorio di produzione alla Stampa fino al pensionamento.

Sono stato in Consiglio comunale a Pazzallo per il Partito socialista durante un paio di legislature e poi responsabile della sezione locale fino al momento dell’aggregazione. Sono membro della Commissione di quartiere di Pazzallo. Mi candido per rappresentare il mio quartiere e le problematiche sociali, con particolare attenzione ai pensionati.

Io sono un giornalista (per la precisione colui che è stato licenziato dal CdT per un pezzo sgradito ai vertici). Da trent’anni non posso definirmi altrimenti: una persona che si occupa di scoprire, selezionare, descrive e analizzare fatti per poi diffonderli come notizie. Al servizio dei lettori e della comunità e sempre difendendo l’indipendenza intellettuale e di giudizio mia e dei colleghi.

È per questo che da anni mi impegno in Syndicom, il sindacato della comunicazione, di cui sono presidente del settore media, vicepresidente della sezione ticinese e membro del Comitato centrale nazionale. Il resto – il fatto che sia nato a Lugano da famiglia luganese DO, il dottorato in letteratura italiana… – importa davvero?

Germana mia mamma, Mario mio papà, Barbara mia moglie, Jabrane mio figlio. Soccorso Operaio Svizzero, Centre Social Protestant Médecins sans Frontières. Clinica Luganese Moncucco: datori di lavoro non profit. Anarco cristiano. Papa Francesco, Pepe Mujica, Ernesto Guevara, Erri De Luca, Plinio Martini, Bob Marley, Dario Fo, Fabrizio De André, Wu Ming, l’abbazia di Hauterive, la pointe du Raz, Lampedusa, il Machu Picchu e la cantina al lago.
“È difficile tener sempre la porta aperta, non è facile.

C’è anche la paura, ma noi non rimuoviamo la paura, la affrontiamo…solo attraverso l’accoglienza, attraverso l’ascolto, attraverso la disponibilità, la generosità, si supera la paura.” (Don Andrea Gallo)

Residente nel quartiere di Lugano Centro, ho completato l’anno scorso la formazione in diritto presso l’Università di Friburgo, dove sono stato tra i fondatori del Circolo dei Giuristi della Svizzera italiana. Dopo una militanza nel sindacalismo studentesco ho aderito al Partito Comunista, del quale sono membro di Direzione dal 2015.

Al momento impiegato presso la consulenza giuridica di ”inclusione andicap ticino”, sono entrato nel 2018 nel Comitato Giuridico della Federazione Sindacale Mondiale. Mi presento ancora per il Consiglio comunale per dare voce a un’opposizione seria, unitaria e propositiva, che metta davvero al centro il lavoro, la socialità, la mobilità sostenibile, la scuola pubblica e la trasparenza.

Sono nata a Lugano nel 1985 e cresciuta a Pregassona. Ho frequentato il Liceo di Lugano 1 e in seguito ho trascorso un anno in Messico. Ho poi frequentato il corso di laurea in storia moderna e contemporanea a Firenze. Cinque anni fa sono tornata in Ticino ed ho ottenuto un Bachelor in Insegnamento per il livello elementare presso il DFA di Locarno. Insegno a tempo pieno in una scuola elementare e da due anni abito nel quartiere di Lugano Centro.

Mi candido al Consiglio comunale perché credo fermamente nella parità dei diritti e delle opportunità per tutte e per tutti. Vorrei una Lugano più equa e attenta ai bisogni di chi si trova in difficoltà, che investa nella formazione e nella cultura e che faccia meno compromessi rispetto alla tutela dell’ambiente e del paesaggio.

Ho 50 anni, sono nata e cresciuta a Faido e vivo a Lugano da 12 anni. Impiegata di commercio per diversi anni, ho successivamente completato la mia formazione come contabile, assistente del personale e formatrice aziendale.

Da 10 anni lavoro come segretaria e contabile alla Fondazione Amilcare, che si occupa di adolescenti in difficoltà. Proprio l’attività in quest’ambito sociale mi ha fatto conoscere realtà difficili a noi vicine, ma spesso invisibili. Per questo credo che a Lugano sia necessario un potenziamento del servizio di sostegno e di accompagnamento degli studenti in difficoltà -per evitare abbandoni scolastici- come pure del sostegno alla mobilità per anziani e disabili. Sostengo pure l’estensione sul lungolago delle aree verdi cittadine, aperte a tutti.

Nato nel 1973, sono cresciuto tra Paradiso e Lugano, frequentando l’Istituto Elvetico e il Liceo Cantonale. Nell’ambito lavorativo mi sono sempre occupato di trasporti internazionali di materie prime. I miei genitori mi hanno trasmesso valori molto forti contro egoismi, prevaricazioni, ingiustizie, corruzione, violenze di ogni genere, criminalità, razzismo, omofobia e povertà.

Condivido l’impegno sociale del Partito Socialista e dei suoi alleati. Avrei tre desideri da aggiungere alle richieste del programma: obbligo di assunzione per cittadini attinenti di Lugano che siano in assistenza o iscritti alla disoccupazione per i posti vacanti nelle ditte che ricevono mandati o agevolazioni economiche dal Comune; allargamento dei marciapiedi e accessibilità in totale sicurezza per i disabili/carrozzine e aggiunta di protezioni metalliche per pedoni e bambini su tutto il territorio comunale; mezzi pubblici gratuiti nei weekend e festivi.

Ho 22 anni e abito nel quartiere di Cassarate. Sono un apprendista cuoco e sto svolgendo i miei studi presso il CPT di Trevano. Terminati gli esami e la scuola svolgerò 10 mesi di servizio militare a ferma continua presso le caserme di Airolo e Thun. Durante tale periodo ho come obbiettivi migliorarmi nella lingua tedesca e nel tempo libero studiare per acquisire la licenza condurre, oltre che sviluppare le mie conoscenze professionali.

Come interessi principali sono appassionato di gastronomia, di sport a 360° e di cultura generale.

Tematiche come la scuola, la formazione, la socialità, il verde cittadino, il tempo libero e le realtà di periferia; mi stanno molto a cuore. Proprio per questi motivi ho deciso di candidarmi, nella speranza eventualmente di poter dire la mia.

Nasco a Faido nel 1993 e mi trasferisco a Lugano nel 2001 dove, terminate le scuole dell‘obbligo, intraprendo i miei studi come disegnatrice edile e del genio civile. Proseguo quindi la mia carriera scolastica presso la SUP di Trevano, dove mi laureo in architettura di interni. Vivendo, metto a fuoco il mio obiettivo finale: Progettare per le persone.

Poche cose mi appassionano di più del capire le esigenze pratiche ed emotive di un committente e progettare insieme lo spazio migliore. Vivere bene uno spazio è un diritto di tutti, poiché si tratta di accogliere spirito e corpo. Con cura, attenzione, creatività e artigianalità, traduco l’impegno in politica, con le orecchie all’ascolto di tutti.

Nato nel 1947, sin da giovane mi sono interessato alla politica. Ho partecipato al “movimento del ‘68“ nell’area anarchica e libertaria. Ho poi aderito, per alcuni anni, al Partito socialista autonomo e, affascinato dalla Cina di Mao, ho contribuito a fondare ed a dirigere l’Associazione “Amici della Cina“.

Il mio pensiero politico ha poi preso una svolta in senso socialdemocratico e nel 1981 sono entrato nel PST (Partito Socialista Ticinese), a malincuore ne ho visto la fine e da allora sono membro del nuovo PS.

Di formazione assistente sociale, ho ovviamente svolto la mia attività professionale in campo sociale. Dal 1972 sono membro del Sindacato VPOD.

Sono nato a Lugano il 27.07.1956 e sono coniugato con Barbara. Ho frequentato la Scuola Cantonale di Commercio. Per 7 anni ho lavorato in banca (ufficio titoli e borsa), in seguito sono passato a lavorare presso l’ufficio sinistri di Basilese Assicurazione, quale corrispondente sinistri nei rami infortuni e malattia ed ora con la funzione di Ispettore.

Sono stati consigliere comunale a Barbengo per 2 legislature, fino al l’aggregazione con Lugano. Tra alcuni mesi sarò pensionato e poiché ho sempre avuto interesse per il bene comune e la salvaguardia del territorio, ho deciso di candidarmi per poter seguire più da vicino “la cosa pubblica”, dato che avrò a disposizione molto più tempo.

Cresciuto nel Canton Lucerna, vivo a Breganzona e sono padre di due figli grandi. Ho studiato pianoforte e filosofia. Ho insegnato filosofia a New York. Dal 1994 mi occupo dei processi per l’equiparazione alle università delle scuole professionali di musica, dedicando particolare energia allo sviluppo della ricerca applicata nel campo della musica.

Nel 2000 mi sono trasferito con la mia famiglia a Lugano, contribuendo alla trasformazione del Conservatorio della Svizzera italiana in una scuola universitaria. Sono stato vicepresidente dell’Associazione Europea dei Conservatori. Come membro della Commissione PS Svizzera “Ambiente, energia e pianificazione del territorio” sostengo il dialogo tra scienza e politica per affrontare insieme le sfide legate al clima.

Abito a Pregassona, moglie, mamma di 3 figli, mi sono laureata in lingue straniere e sto facendo una formazione per l’insegnamento ai migranti. Mi sono sempre occupata di organizzazione e negli ultimi anni ho lavorato alla Croce Rossa come coordinatrice dei volontari nel settore migrazione. 

Le tematiche sociali mi stanno particolarmente a cuore: attenzione ai più vulnerabili, accoglienza, pari opportunità e conciliazione famiglia-lavoro, per una città dinamica, economicamente solida e socialmente equa, inclusiva e sostenibile. 

Ascolto di tutti, condivisione delle possibilità, coraggio nelle scelte: sono i valori in cui sono cresciuta e che porterò con me in questa esperienza, per contribuire alla Lugano delle prossime generazioni. 

Sono nato il 19 febbraio 1954 ad Airolo dove ho vissuto fino al 1968. Dal ’68 al ’73 ho abitato a Bellinzona per frequentare la SCSC. Dal 1973 abito a Scareglia, frazione dell’ex comune di Valcolla, e sono padre di 4 figli. Tra il 1975 e il 2013 ho lavorato come consulente del personale presso l’Ufficio regionale di collocamento.

Dopo il prepensionamento e fino ad agosto 2020 ho lavorato al 20% presso la Fondazione Il Gabbiano per il Progetto Macondo Chiasso, volto al reinserimento socioprofessionale di giovani adulti fra i 18 e 25 anni al beneficio di prestazioni assistenziali. Dal 1978 al 1984 sono stato soccorritore volontario presso CV Lugano e nel 1980 sono stato socio fondatore e segretario di Emmaūs Ticino a Rivera. Dal 1976 al 1988 sono stato consigliere comunale in Valcolla per la Sinistra.

Risiedo a Cadro, dove son cresciuto, e studio storia e diritto presso l’Università di Friborgo, dove sono attivo nell’associazione degli studenti di storia e nel parlamento studentesco. Sono coordinatore della Gioventù Comunista e membro del Comitato Centrale del Partito Comunista, oltre ad essere attivo nel sindacalismo studentesco. Lavoro inoltre come aiuto-bibliotecario presso la biblioteca di storia dell’Università di Friborgo.

Mi candido per il Consiglio comunale per dare man forte all’opposizione propositiva del PC, che promuove il lavoro, la socialità, i giovani, una scuola pubblica di qualità e l’integrazione dei quartieri periferici fin troppo dimenticati dai partiti di maggioranza.

Sono nata nel 1969, cresciuta a Cadro, dove attualmente risiedo. Madre di 3 figli, per scelta ho rinunciato alla professione di segretaria di studio legale per dedicarmi alla famiglia. Amo aiutare il prossimo e dedicarmi alla comunità: sono attiva in varie forme a favore del quartiere e collaboro con il progetto “aiuto allo studio” di Pregassona. Mi dedico ai più bisognosi e mi mobilito per i diritti dei giovani e per il loro futuro. Non ho mai tollerato la disparità tra generi e cercherò di far valere i diritti delle donne.

Le mie priorità sono l’equità di trattamento tra il centro città e i quartieri, la promozione di affitti a pigione moderata e l’incremento del trasporto pubblico.

Residente a Davesco-Soragno, studio al Liceo Lugano 1, dove quest’anno sosterrò gli esami di maturità. Dopo aver svolto il servizio civile, la mia ambizione è quella d’intraprendere un percorso accademico per diventare giurista.

Ho deciso di candidarmi al Consiglio comunale per rafforzare un’opposizione progressista che si batte per una città più giovane, sociale ed ecologica, valorizzando ambiti d’essenziale centralità come la scuola pubblica, la politica dell’alloggio e la mobilità sostenibile. Inoltre, mi impegnerò affinché il Comune possa garantire alle persone meno abbienti e alle nuove generazioni una maggiore accessibilità non solo ai servizi pubblici fondamentali, ma anche all’offerta ricreativa e culturale locale.

Sono un vostro concittadino del 1985, che vive a Breganzona. Sposato, padre di tre figli, lavoro come tecnico di laboratorio in un’industria farmaceutica. Insomma un cittadino normale.

Vivo il nostro Cantone al meglio delle mie possibilità, tenendo molto a cuore il futuro del nostro territorio. Ed è con questo spirito che vorrei portare in politica la vostra e la mia esperienza di vita, per poter aiutare quanta più gente possibile. Perché ogni voce è importante, ed ha diritto di essere ascoltata.

Residente a Carona, sono nato nel 1975 ed ho fatto parte della Commissione di quartiere di Barbengo. Sono membro di Comitato Fondazione Alice Lugano (che si occupa di problematiche di dipendenza) e del Comitato di regione del sindacato Vpod. Disegnatore indirizzo genio civile, educatore e animatore socioculturale, collaboro da diversi anni con la Supsi nell’ambito della formazione dei futuri operatori sociali.

Mediazione e dialogo, con particolare attenzione alla vitalità dei quartieri per una città moderna e culturalmente interessante. È fondamentale tenere conto delle specificità territoriali dei quartieri di Lugano e delle peculiarità delle persone. Questo difficile periodo ci ricorda che è importante “non lasciare indietro nessuno”: insieme siamo più forti!

Nato nel 1961, padre di due figli, sono laureato in storia e diplomato in scienze amministrative. Deputato nel Parlamento ticinese nel periodo 1995-2011 e nuovamente dal 2015, mi occupo in particolare di servizio pubblico, condizioni di lavoro, formazione e settore sociosanitario. Sono consigliere comunale a Lugano dal 2008 e presidente della Sezione cittadina dal 2013.

Dal 1992 lavoro quale sindacalista VPOD Ticino per il settore pubblico, scolastico e sociosanitario. Mi sono battuto per numerose iniziative popolari volte a migliorare il lavoro, la scuola, la sanità e l’alloggio, come pure per referendum contro le privatizzazioni e i tagli antisociali.

Dopo la laurea in economia a Berna e undici anni in Asia, tra l’altro come delegato del CICR e studente della lingua e cultura cinese a Pechino e Taipei, nel 2005 mi sono trasferito a Lugano, prima a Besso, poi a Carabbia.
Desidero una città più umana, meno traffico, meno stress, più apertura verso il mondo e verso il prossimo. Ci vuole maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti.

Superiamo il tribalismo e campanilismo. Impegniamoci per evitare le catastrofi ambientali. Il problema non è la produzione ma la distribuzione. Il capitalismo come l’ultima fase e il culmine della storia umana? Speriamo di no.

Classe 1974, vivo a Lugano dal 2013. Master in sociologia a Losanna, giornalista indipendente d’inchiesta e di costume, scrittore di narrativa e saggi, musicista nel duo synth-pop “Martha’s Laundry”. Mi candido per salvare il salvabile e per il cambiamento.

Vorrei Lugano meno provinciale, affarista, opaca, megalomane, rumorosa, inquinata, con meno disoccupati e assistiti, problemi sociali e solitudine, leggi e divieti inutili. Vorrei meno faccendieri, familismo, meno economia malata; più lavoro ai residenti, identità storica, radici ticinesi, apertura verso nord, arte e cultura, mobilità dolce, spazi verdi, attrazioni turistiche e accoglienza.

Maggiori informazioni su www.marcojeitziner.ch.

La società si evolve rapidamente ed anche Lugano deve tener conto di questi cambiamenti offrendo servizi ed una vivibilità che pensa al bene dell’ambiente e dei suoi cittadini. Legislativo ed esecutivo devono prendere decisioni con lo scopo di offrire una città moderna, efficiente ed ecologica, che sappia sfruttare la sua stupenda posizione valorizzando anche la periferia.

Basandomi sulla mia esperienza professionale di ingegnere e privata, mi reputo all’altezza di prendere delle responsabilità ed impegnarmi nel legislativo di Lugano, portando le mie idee basate sul buon senso, fattibilità e socialità con un occhio di riguardo per giovani ed anziani per creare una città più vivibile.

Ho 30 anni e vivo a Breganzona. Sono coniugata e mamma di due bambini, con i quali condivido la mia passione per la cucina. Dopo aver conseguito l’attestato federale di capacità di impiegata di commercio e la relativa maturità professionale al CPC Lugano-Massagno, nel 2011 ho iniziato la mia attività di impiegata presso il segretariato di Lugano del Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari (VPOD).

Sono sempre stata sensibile alle tematiche sociali e all’uguaglianza: per questo che vorrei una Lugano delle pari opportunità, più sociale, con abitazioni accessibili a tutti e, pensando alle famiglie con figli, con più servizi e offerte per la presa a carico e l’intrattenimento dei bambini e ragazzi durante tutto l’anno.

Ho 53 anni, sono di Sonvico e sono impiegato della Confederazione. In passato ero stato per un quadriennio nel Consiglio Comunale di Sonvico. Ora mi candido, perché sono interessato alle questioni e alle problematiche del nostro territorio e della nostra gente, la nostra società contadina, gli operai, gli impiegati, ma anche chi purtroppo il lavoro non ce l’ha più o quando non riesce a trovarlo a qualsiasi età.

Cercherò di portare il mio proprio contributo con responsabilità ed impegno al servizio della nostra regione e dei suoi abitanti.

Abito a Lugano Centro, sono madre di tre figli e laureata in giurisprudenza. Sono amante della natura, del teatro e della lettura. Mi presento per contribuire a uno sviluppo sostenibile del Comune, alla crescita dell’area rosso-verde e dare sostegno al Partito Comunista, una realtà composta da molti giovani che s’impegnano per una società più giusta e armoniosa.

Tra le mie priorità vi sono la salvaguardia degli spazi verdi, la creazione di nuovi spazi d’aggregazione e la promozione della politica dell’alloggio, soprattutto per le famiglie più in difficoltà. Credo quindi in una politica al servizio della collettività, che sappia coniugare anche a livello locale la socialità con l’ecologia.

Sono nata nel 1955 e abito a Besso. Formata in psicologia, ho lavorato all’IUFFP nella formazione dei docenti delle scuole professionali. Questa mia esperienza mi rende attenta al mondo della formazione, compresa quella nelle scuole dell’obbligo dove ho peraltro insegnato parecchi anni fa.

L’incontro con apprendisti mi ha sensibilizzata alle questioni del mondo giovanile fra le quali spicca la preoccupazione verso il futuro sia inteso in termini economici, sia inteso in termini ambientali. Sono sorella di una persona con disabilità, una vicenda a carattere privato che mi conduce a cogliere in modo immediato le ragioni del “diverso” ed è fondamento al mio militare in atgabbes. Sogno una società aperta dove tutti, ma davvero tutti, possano trovare un loro dignitoso posto.

Abito a Breganzona, sono studente in Cure infermieristiche alla SUPSI e attualmente sto portando a termine la formazione per diventare monitore Samaritano e di corsi di primo soccorso. Volontario come first responder per la Fondazione Ticino Cuore e Samaritano da diversi anni, sono da sempre interessato al soccorso e al settore sanitario.

La politica dovrebbe essere al servizio della popolazione e non deve favorire i pochi a scapito della collettività. Mi candido al Consiglio comunale per dare forza al PC, sviluppare i diritti sociali dei lavoratori e tutelare il territorio. Ritengo inoltre prioritario il tema della trasparenza e del coinvolgimento dei cittadini nella conduzione del Comune.

Sono nato il 18 aprile di 54 anni fa. Vivo a Castagnola e sono padre di due bimbi di 9 e 11 anni. Biochimico e ingegnere per la sicurezza, svolgo la funzione di responsabile salute e sicurezza sul lavoro e per la tutela dell’ambiente in una società farmaceutica del Luganese. Sicurezza e farmaci, due parole che nell’ultimo anno ci hanno accompagnato nella vita di tutti i giorni. Sono segretario di un’associazione professionale che raggruppa persone attive nei rami farmaceutico, chimico, alimentare. Istruttore subacqueo per grandi e piccini, ritengo l’acqua, e quindi il lago, il mio secondo elemento. 

Mi candido per offrire il mio contributo alla costruzione di una Lugano tollerante, rispettosa e fautrice di un’ecologia responsabile. Chiudo con una locuzione di Virgilio: Experto credite.

Originaria di Bellinzona-Carasso, vivo da anni a Lugano-Loreto. Dopo la maturità commerciale cantonale e un corso all’università di Heidelberg, ho lavorato alla RSI come segretaria di Direzione, del Comitato della CORSI e dei Consigli Regionale e del Pubblico. Sono stata membro di diversi Comitati (Sindacato FIRTS e alcune società culturali). Sono membro da quasi vent’anni del Comitato del Club dei Pensionati della RSI.

Ho sempre nutrito un interesse particolare per il mondo politico in generale e soprattutto per quello del nostro Paese.  Adesso vorrei potermi affiancare agli sforzi mirati alla difesa dell’ambiente (traffico, inquinamento) e dei diritti economici, sociali e culturali.

Ho 59 anni, abito a Cadro e sono docente liceale, ma prima ho fatto il ferroviere, ho svolto mansioni diverse in molteplici ambiti della ricerca scientifica e in istituzioni universitarie e sono stato giornalista radiofonico. La varietà di queste esperienze professionali e l’attività in associazioni culturali ticinesi, mi hanno convinto che la questione dei diritti dei lavoratori, della difesa dell’ambiente e dell’educazione rivestono un’importanza fondamentale per la nostra società anche se, troppo spesso, restano ai margini del dibattito politico.

Per queste ragioni ho accettato di candidarmi, da indipendente, in una lista che ha posto questi ideali al centro del proprio programma.

Sono architetto diplomato ETH, nato nel 1953, presidente dell’Associazione Vivi Gandria e segretario generale dell’Istituto Internazionale di Studi Plutolatrici. Abbastanza scettico sulle liturgie democratiche, trovo comunque che allo stato attuale dell’evoluzione dei sapiens esse siano una modalità tutto sommato valida per evitare che chi detiene il potere eviti di credersi diverso e migliore degli altri e quindi in diritto di accumulare beni (di ogni tipo, anche le deliranti turbofinanze) sottraendole ai meno furbi.

Credo inoltre che il futuro dei sapiens potrà esistere solo abbandonando la bufala delle libere volpi tra le libere galline, curando le relazioni rispettose con se stessi, la comunità e ”sora matre terra” in uno spirito di sana povertà.

Ho 48 anni, sono nato e cresciuto in Ticino. A Lugano sono arrivato 10 anni fa per amore, amore che mi ha regalato due meravigliosi bimbi. Sono docente alla SPAI di Bellinzona dove insegno conoscenze professionali nel settore della logistica. L’evoluzione rapida di questo settore mi fa riflettere su alcuni temi che mi stanno a cuore:

 – lavoro: migliori presupposti e più sicurezze per i/le giovani con l’intento di far crescere professionisti qualificati e competitivi;

– istruzione e formazione continua coinvolgente e attrattiva per i nostri giovani e adulti; 

– integrazione: il rischio, che molte cose cambino per sempre, di questi tempi, è elevato. Facciamo in modo, che soprattutto i giovani non crescano con la paura dell’altro e con l’idea che “il diverso” vada evitato.

Nato nel 1950, ho sempre lavorato nell’edilizia in qualità di disegnatore edile e direzione lavori. Attualmente sono in pensione e saltuariamente mi occupo del trasporto di persone anziane e/o con problemi vari tramite Altair di Bioggio.

Sono da sempre attivo in politica a Carona, adesso quartiere di Lugano: prima in Consiglio Comunale per 12 anni, poi in Municipio per 10 anni e attualmente nella Commissione di quartiere. Sono d’accordo su quanto siamo intenzionati a proporre per una Lugano migliore nella nuova Legislatura in riferimento all’ambiente, alle diseguaglianze, alle disparità donna-uomo, con particolare attenzione agli anziani e ai disabili.

Ho 56 anni, sono coniugato e padre di due figli, docente al Liceo di Lugano 1. Dal 2003 risiedo a Cadro, dove sono stato consigliere comunale e municipale, occupandomi di educazione, cultura, manifestazioni e sport. Sono vicepresidente della commissione di quartiere, presiedo la società sportiva Circolo Operaio del Boglia e sono attivo a favore della popolazione. Sono di membro di direzione del PS Lugano.

Le mie priorità sono la difesa degli interessi dei quartieri, soprattutto quelli di periferia, la tutela degli anziani, il promovimento delle attività a favore dei giovani, la valorizzazione del nostro territorio. Sono pronto a mettere a disposizione della comunità l’esperienza accumulata in 18 anni di attività politica.

81 anni, mamma e nonna. Sono nata in una famiglia che mi ha trasmesso dei valori profondamente di sinistra: valori che hanno influenzato il mio comportamento e il mio pensiero e che ho insegnato ai miei figli.

Dopo 10 anni di mamma e casalinga ho lavorato per 25 anni come segretaria e contabile in un garage a Lugano.

Sono stata un membro attivo di Comunità Familiare, partecipando alle colonie estive con adolescenti portatori di handicap. Arrivata alla pensione, tramite la Croce Rossa sono stata volontaria per le visite in case anziani. Per rallegrare la mia vita di pensionata ho imparato a suonare la mandola e suono tutt’ora nel Gruppo Mandolinistico di Gandria.

Storica dell’arte, frequento ora un master a Berna. La mia attenzione verso la società e le problematiche sociali si è sviluppata sia nel contesto scolastico che in quello famigliare fino alla decisione di impegnarmi politicamente: sono dal 2016 in Consiglio Comunale e dal 2020 vicecapogruppo.

Svolgo il mio ruolo con passione e determinazione, convinta che una voce giovane favorisca il dibattito politico promuovendo l’innovazione. Negli ultimi anni ho sviluppato molteplici interessi e relazioni sociali. Gli studi mi permettono di ampliare la conoscenza di realtà culturali e sociali. Con i miei interessi, la mia esperienza e quale giovane donna affronto la ricerca di soluzioni legate al lavoro, all’ecologia, all’offerta culturale e alla disparità di genere.

Sono nata a Winterthur nel 1974. A 15 anni ho mosso i primi passi nel volontariato. Ho conseguito la maturità artistica e il diploma universitario di assistente sociale. Da oltre 20 anni mi occupo delle tematiche legate alla famiglia. Mi candido, per mettere a frutto la mia esperienza a favore dei giovani per promuovere la formazione, la professione e l’integrazione sociale per il cittadino con modalità proattive.

Il benessere personale e della comunità va incoraggiato per la ripresa sociale ed economica con progetti sostenibili. Credo nella comunicazione, nella mediazione tra il cittadino e le Istituzioni con sinergie strategiche per una rinascita innovativa.

Sono nata nel 1972 e cresciuta a Bienne in un ambiente bilingue. Laureata come assistente sociale con un Master of Advanced Studies ZFH in Social Management, lavoro come assistente sociale in diversi ambiti a Bienna e Zurigo e da 7 anni sono impiegata quale coordinatrice dell’Associazione Malattie Genetiche Rare Svizzera Italiana e per Telethon.

Visto che i temi sociali e della salute in tutti gli ambiti della nostra società mi stanno a cuore, sono attiva da quasi 30 anni nel Partito Socialista. La militanza politica mi ha permesso di assumere delle conoscenze negli ambiti politici del traffico, dei trasporti pubblici, della sicurezza, dello sviluppo dei quartieri, dell’edilizia e della socialità. Sono consigliera comunale a Lugano dall’anno scorso.

Abito a Ruvigliana e sono impiegata presso un istituto bancario, che fa dell’attenzione alla clientela locale il fiore all’occhiello. Dopo un soggiorno in Sudamerica, ho conosciuto l’Associazione Multimicros Ticino, ONG che si occupa di progetti in Ecuador, che presiedo dal 2010 e cui è stato conferito il Premio Cansani nel 2014. Amando lo sport e la montagna, accompagno come aiuto-monitrice il gruppo sci di fondo della SIL (Sport Invalidi Lugano). Oltre allo sci di fondo pratico il tennis, anche a livello organizzativo in seno al comitato del Tennis Club Lugano 1903.

Socialità, attenzione ai più deboli, ambiente e ecologia fanno parte delle mie preoccupazioni per un territorio più vivibile. Sono in Consiglio comunale a Lugano da febbraio.

Ex docente di scuola media e ora neo pensionato. Risiedo a Viganello e sono stato consigliere comunale e delegato nella Protezione civile, vicepresidente della sezione socialista di Lugano. Attualmente membro della Commissione di Quartiere di Viganello e coordinatore, a titolo volontario, del Centro Aiuto allo Studio rivolto ai bambini e adolescenti di Pregassona. Un progetto vincente che permette un sostegno e aiuto concreto agli allievi bisognosi di un recupero scolastico.

Se eletto, evitare il bla bla ma portare fatti concreti ai quartieri sempre più ai margini e poco coinvolti nella politica locale della Città, dando una maggiore attenzione ai problemi dei commercianti, piccole attività, pensionati, adolescenti, famiglie e persone portatrici di andicap.

Sono scrittore e giornalista. Mi candido per le elezioni comunali di Lugano sulla lista del Partito socialista perché ritengo che in un momento come quello attuale, di crisi pandemica, le autorità federali, cantonali e innanzitutto comunali devono aiutare e sostenere i propri cittadini, garantendo il rimborso dell’inevitabile perdita di guadagno di larghe fasce della popolazione.

Mi batterò per ottenere questo risultato.

Sono nata e cresciuta a Cadro, dove risiedo, sposata, madre di due figli e nonna di due nipotine. Di professione amministratrice immobiliare, sono presidente della locale Sezione Samaritani, vicepresidente del Circolo Operaio del Boglia e attiva nell’organizzazione di pomeriggi ricreativi per gli anziani: infatti per me mantenere dei legami con le persone anziane riveste un ruolo importante in un contesto cittadino.

Sono stata attiva in Consiglio comunale a Cadro come membro della Commissione della gestione: dopo un periodo di pausa ho deciso di ripropormi per il Consiglio comunale. 

I temi che mi stanno a cuore sono tanti e tra quelli importanti mi piacerebbe che fosse data più voce alle problematiche dei Quartieri.

Ho cinquantasei anni e sono imprenditrice nel campo dell’energia pulita e rinnovabile dopo un passato da impiegata ed un interludio quale casalinga per seguire tre figli nella delicata fase della crescita. Proprio l’esperienza vissuta accanto ai tre figli e alla realtà giovanile mi ha spinto ad accettare questa sfida per far sì che l’attenzione venga focalizzata proprio sui giovani, che si ritrovano sempre più ai margini delle agende politiche e che invece debbono essere rimessi al centro di ogni progetto di sviluppo, programmazione e progettazione.

Soprattutto in una città come Lugano che sta vivendo una fase di profonda trasformazione e che deve guardare al proprio futuro in modo innovativo, dinamico e, appunto, giovane.

Sono nato nel 1965, felicemente sposato con due figli ed ingegnere civile del Politecnico di Zurigo. Dal 1989 lavoro come progettista nel ramo della costruzione, un lavoro che mi permette di avere molti contatti con altri progettisti e artigiani. Sono attivo in alcune società e nella Protezione Civile.

Mi affascina la filosofia orientale e per questo insegno karate ai bambini. Amo la montagna e sciare quando c’è tanta neve. 

Credo nel dialogo, nel confronto costruttivo, nell’amicizia, nel rispetto e nell’aiuto reciproco. Sono aperto alle innovazioni a condizione che non avvengano a discapito delle persone. Credo nella difesa del lavoro e dei posti di lavoro per tutti. Spero che si possa presto uscire dalla crisi e ritornare ad avere speranza in un mondo migliore.

Nato nel 1953, sono cresciuto a Ligornetto e ho fatto il tirocinio di elettricista e in seguito ho lavorato alla Swisscom.Ho iniziato l’attività politica nel Partito Socialista Autonomo e nel Movimento Antiatomico Ticinese. Sono stato eletto nel Consiglio Comunale di Ligornetto nel 1976 e nel 1980 nel Municipio dove ho fatto 3 legislature. Mi sono trasferito a Viganello nel 1995 

Sono particolarmente interessato alla protezione ambientale e alla mobilità lenta. La bicicletta è il mio mezzo di spostamento in città anche per gli acquisti e con tutte le condizioni atmosferiche. Con il PS cerco di portare avanti i temi ecologici e sociali: in particolare ho contribuito alla raccolta firme per il recente referendum contro i crediti dell’aeroporto.

Sono nata nel 1963 a Berneck nel Canton San Gallo. Dopo l’apprendistato di pasticcera sono venuta per una stagione estiva in un albergo qui a Lugano: 6 mesi sono diventati 37 anni, qui mi sono sposata ed ho tre figli. Ho lavorato per tanti anni nella ristorazione e poi in un’agenzia di viaggio. Adesso sono casalinga. Mi interessano tante cose: libri, sport, cucina, paesi lontani, cultura in generale e la politica mondiale, nazionale e regionale.

Fino adesso stavo solo a guardare, ma non mi basta più. Se voglio dei cambiamenti per i miei figli devo contribuire di persona: per questo motivo mi candido. Per un Lugano più sostenibile e sociale, soprattutto per i giovani e gli anziani.

Risiedo a Pregassona. Coniugato e padre di due studenti universitari, sono stato Direttore del Liceo cantonale di Lugano 2 fino all’agosto 2019. La condizione di neopensionato mi dà più tempo per tornare alla politica attiva.

Sono stato consigliere comunale di Pregassona, membro della Direzione del PSA (poi del PSU), segretario della Sezione PS di Lugano e per dieci anni responsabile delle pagine culturali di «Politica Nuova». Ho imparato da figure nobili come P. Martinelli, W. Carobbio e gli indimenticati C. Agustoni e G. Cansani, che la politica va affrontata con impegno, passione e onestà.

Con la mia competenza ed esperienza, se eletto, sosterrò una politica delle idee, che persegua il bene della città e dei cittadini; in particolare nel campo dell’educazione, della cultura e dell’ambiente a cui sono molto attenti le famiglie e i giovani.

2021, cinquantesimo anniversario del voto alle donne: conoscevo alcune militanti di questa battaglia, come mia madre, e ci tengo a votare, ogni volta.

2021 siamo anche in una grave crisi sanitaria, sociale, tutti destabilizzati. Mi fermo su un valore etico che dovrebbe guidare le decisioni e al quale non possiamo mai rinunciare: la solidarietà. Perché i peggiori nemici della nostra società sono le disuguaglianze, la povertà. Mali che mettono in pericolo i ricchi come i meno favoriti. Ecco il perché del mio impegno politico.

Proveniente da Friburgo, dove ho studiato Lettere, mi sono dedicata alla famiglia ed ho insegnato il francese a Lugano. A Sonvico ho partecipato alla vita associativa e per qualche anno alla Commissione di Quartiere.

Per oltre trent’anni sono stato giornalista alla RSI. Quando mi è stato possibile, ho svolto attività politica sul campo, nella sezione PS di Breganzona, e dopo l’aggregazione del 2004 quale membro del comitato PS di Lugano. Da alcuni mesi sono pensionato.

In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo sento il dovere morale, oltre che politico, di investire le mie energie, competenze, esperienze a favore della comunità di cui condivido le sorti. È di fondamentale importanza che la compagine rossoverde in Consiglio comunale sia forte e qualificata.

Occorre una risposta solidale, inclusiva, sostenibile, di sinistra, alla crisi sanitaria, ambientale ed economica che stiamo vivendo. Sarei onorato di potere dare il mio contributo.

Ho 52 anni, abito a Cadro e sono docente al Liceo 1 di Lugano. Amo il mio mestiere: lavoro tutti i giorni con i giovani studenti, con lo sguardo rivolto al futuro. Nel tempo libero mi occupo di volontariato nell’ambito dei diritti umani e sono attiva in associazioni che promuovono attività educative rivolte agli studenti.

Finora non ho mai svolto attività politica, ma da sempre sono sensibile alle questioni che sorgono nei centri abitati di una certa grandezza. Confrontando la nostra città e le altre realtà urbane svizzere, mi rendo conto che c’è molto lavoro da fare in ambito sociale ed ambientale. Mi riconosco in una lista che sostiene una politica attenta alla socialità e all’ambiente.

Ho 61 anni, ho tre figlie e tre nipoti e lavoro in parte in una fondazione attiva nell’ambito della protezione dell’infanzia e in parte come counselor con un mio studio privato. Lavoro in ambito sociale dal lontano 1992 e le tematiche legate alla prevenzione in generale, ma in particolare alla prevenzione di ogni forma di maltrattamento sui bambini, mi stanno particolarmente a cuore. Per questo motivo da molti anni mi occupo anche di formazione dei genitori.

Altri temi per me importanti sono le pari opportunità, la salvaguardia degli spazi verdi, l’ambiente e tutto ciò che riguarda il cambiamento climatico. Abito a Brè sopra Lugano da ormai 14 anni e mi preoccupa molto l’urbanizzazione delle periferie.

Sono nato e cresciuto a Lugano zona Molino Nuovo. Ottenuta la patente di maestro mi sono domiciliato a Canobbio, dove ho insegnato nelle scuole elementari del comune fino al mio pensionamento. Nel 2017 mi sono trasferito a Sonvico, ritornando così nella grande Lugano.

A Canobbio sono stato dapprima consigliere comunale e poi in Municipio per sei anni. In qualità di municipale mi sono impegnato nella promozione culturale e nel coordinamento delle società presenti nel paese. In seguito, prima di ritornare in città, ho diretto il dicastero della socialità. Equità, tolleranza, solidarietà e rispetto sono i miei valori guida.

Ho svolto le scuole e l’apprendistato di falegname a Neuchâtel. In seguito lavorato nelle tre maggiori zone linguistiche. Risiedo a Viganello da 27 anni.

Promesse elettorali e programmi, farne, per me, equivarrebbe ad affermare il falso.

Motivo? Qui vige il sistema democratico. Per il ceto medio, medio-basso, basso e i pensionati! Tante idee, proposte e quesiti da sottoporre al Consiglio comunale. Tutelare i meno agiati, questo è il proposito che mi impegnerò a portare avanti.

Abito a Sonvico da quando ho 6 anni: ora ne ho 28. Tra i miei interessi c’è lo sport, in particolare l’escursionismo e lo sci, senza dimenticare, ovviamente, la politica. Passione questa, nata in famiglia e poi coltivata nel tempo, la quale ha contribuito a spingermi a studiare diritto, una facoltà che si intreccia con questa materia.

Dal 2016 sono membro di Direzione PS Lugano. Attualmente lavoro come alunno giudiziario in Pretura a Faido. Lugano si è fatta grande, ora bisogna fare una grande Lugano – ma non Lugano-centrica – più organica, a misura di tutti e aperta a nuovi stimoli, sia sociali che economici, più attenta al verde pubblico, abile nell’ottimizzare la capacità residenziale, più accorta alle attività (anche commerciali) dei diversi quartieri.

Residente a Carabbia, ingegnera civile, sono presidente di una cooperativa femminile. Metto la mia anima sociale e ecologista nella politica e nel lavoro. Credo che la capacità di dialogare sia l’elemento cardine di ogni buona politica. Mi stanno particolarmente a cuore la qualità del paesaggio, la vitalità dei quartieri, l’alloggio, la parità salariale, la conciliazione famiglia-lavoro.

Sono municipale dal 2013 per PS-PC-Verdi, responsabile del Dicastero Immobili. Il mio apporto in Municipio non si è limitato ai temi tecnici. La mia è stata una voce anche critica. Il mio obiettivo, costante e continuo, è stato di fare avanzare le nostre idee in Municipio. Non ho esitato ad affrontare in solitudine posizioni difficili, anche nella recente emergenza.

Nato il 24.6.1987, abito a Pambio-Noranco. Ho studiato geografia e scienze dell’ambiente all’Università di Losanna e professionalmente mi occupo di tematiche ambientali con ONG ambientaliste. Dal 2016 sono in Consiglio comunale e dal 2020 sono capogruppo del gruppo PS-PC, membro della Commissione della gestione e della Commissione della pianificazione del territorio: un incarico impegnativo e arricchente che svolgo con passione e determinazione.

Nella politica comunale è importante essere preparati, pronti al dialogo per trovare le soluzioni ai problemi dei cittadini. Non possiamo permetterci di sfruttare il nostro territorio in maniera predatorio. Le attività umane devono essere concepite in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale.