È uscito il nuovo numero di “Lugano aperta” il bollettino del Partito Socialista, sezione di Lugano (settembre 2017).

Care concittadine, cari concittadini,
le votazioni del 24 settembre prossimo sono fondamentali per la giustizia sociale in questo Paese. L’AVS (Assicurazione vecchiaia e superstiti) festeggia 70 anni di vita ed ha contribuito in modo decisivo a ridurre la povertà tra le persone anziane in Svizzera. Nel 1947 l’elettorato ha votato nella misura dell’80% per la sua creazione e le successive riforme hanno mantenuto l’AVS sana, solidale ed efficace.
Vogliamo assolutamente che anche in futuro l’AVS rimanga finanziariamente sana e socialmente efficace.
Per questo ci battiamo a favore della “Previdenza
vecchiaia 2020”: ci vogliono due SÌ per consolidare
l’AVS. Ne beneficeranno sia gli anziani, sia i giovani.
Anche le rendite delle donne con redditi bassi saranno
rafforzate, malgrado l’innalzamento dell’età AVS per le donne. Il progetto “Previdenza vecchiaia 2020” è frutto di un delicato compromesso tra il centro e la sinistra a livello di Parlamento federale. In caso di bocciatura della “Previdenza vecchiaia 2020” si aprirebbe uno scenario nero di riduzione delle prestazioni dell’AVS, che verrebbe determinato dal progressivo peggioramento delle finanze dell’AVS: senza i correttivi della “Previdenza vecchiaia 2020” sulle finanze dell’AVS peserebbe infatti l’aumento dei beneficiari, che sono figli del baby boom demografico degli anni ‘50.
Anche nella votazione cantonale sarà importante appoggiare la solidarietà nel finanziamento e nell’offerta sul territorio delle strutture sociosanitarie e scolastiche: votiamo SÌ quindi anche alla modifica dell’art. 15 della Costituzione cantonale.
Vi invito quindi a partecipare numerose e numerosi a
queste importanti votazioni.