Comunicato stampa

Il Gruppo PS/PC in Consiglio comunale ha preso atto della mozione del Gruppo PPD/GG sulla creazione di un quartiere sostenibile a Viganello (sul sedime ex-PTT).

Il Gruppo PS/PC constata con sentimento misto di piacere e delusione come, in città, a promuovere una politica degli alloggi non finalizzata alla speculazione e massimizzazione dei redditi siano rimasti – accanto ai Socialisti/Comunisti e Verdi – praticamente solo il PPD e persino l’UDC. Lega e PLR sostengono infatti politiche dell’alloggio palesemente in contrasto con i bisogni della maggior parte dei concittadini: se togliamo gli stranieri ricchi, la popolazione di Lugano è infatti ormai economicamente stratificata verso il basso, dove si trovano, accanto alle fasce operaie tradizionalmente più bisognose, anche molte vittime di un dumping salariale irresponsabile e perfino elementi “espulsi” dal ceto medio vittima del tracollo del terziario. Lega e PLR promuovono la svendita da parte della Città di terreni importanti (p.es. via al Chioso) ai “soliti ignoti” speculatori, accelerando così l’esodo verso le periferie di tante famiglie con bambini (soprattutto quelle monoparentali) oltretutto senza offrire loro una rete di trasporti pubblici adeguata, togliendo clienti al commercio cittadino o alla peggio intasando le strade del centro. Nel contempo fanno però di tutto per tenere spudoratamente nelle zone centrali della Città –in residenze secondarie più che inutili – solo i ricchi (oltretutto proprio di quel tipo che non paga le tasse). Una ghettizzazione della società che non potrà che avere risvolti deleteri dal punto di vista economico e ambientale.

Il PS Lugano con la sua iniziativa popolare e i suoi atti in CC ha promosso alloggi a prezzi accessibili. Non solo quindi abitazioni, ma anche spazi per piccole attività economiche che vengono espulse dalla centrificazione, da sempre è stato sostenitore di quanto si illustra ora nell’atto parlamentare dei colleghi:

  • creare quartieri sostenibili, secondo i criteri suggeriti dall’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), puntando in particolare alla realizzazione di appartamenti intergenerazionali ed efficienti dal punto di vista energetico;
  • creare spazi abitativi innovativi, a misura d’uomo e a ridotto impatto ambientale, che facilitino le relazioni, l’incontro e la solidarietà reciproca fra generazioni diverse e permettano di sviluppare una rete interna di aiuto reciproco;
  • concepire e realizzare nuovi modelli abitativi, in cui si trovino ad abitare insieme e con vantaggi per tutti anziani autosufficienti, famiglie con bambini, single e coppie giovani.

Il PS spera che da subito, quindi già da lunedì quando si tratterà di votare alcuni importanti oggetti nella seduta di consiglio comunale, non solo PS/PC, Verdi, PPD/GG e UDC si ricordino che tutti i cittadini sono uguali, hanno uguali diritti, in particolare hanno il diritto di avere un alloggio moderno e degno a pigione moderata.