“Scrittori&Musica”, il festival letterario organizzato dal Partito Socialista di Lugano, compie cinque anni con l’edizione 2018, “in onda” sabato 6 ottobre a partire dalle ore 14.30 presso l’ex Asilo Ciani di Viale Carlo Cattaneo: in caso di bel tempo il Festival avrà luogo nel bel piazzale dietro l’edificio. Esso si concluderà con il consueto aperitivo in musica.

Si tratta di un autentico “festival tascabile” che si svolge, come da tradizione, in un lungo pomeriggio, ospitando, accanto a scrittori italiani e ticinesi, un coinvolgente commento musicale, sempre di buon livello.

 

Quest’anno, per l’edizione 2018, gli invitati sono lo scrittore italiano Cristiano Cavina e due scrittori ticinesi noti anche all’estero, dove hanno pubblicato spesso e volentieri i loro libri. Si tratta del poeta Fabio Pusterla e del narratore Sergej Roic. Il Festival si avvarrà, come sempre, di un dibattito culturale di grande qualità: questa volta si parlerà di editoria alla presenza di Pierre Dalla Vigna, fondatore della casa editrice “Mimesis” di Milano, di Manolo Morlacchi di “Meltemi”, pure milanese, e di Gabriele Capelli, il giovane editore mendrisiense noto per le sue pubblicazioni di qualità.

La “colonna sonora” del Festival sarà garantita da Francesco Pervangher, cantautore ticinese con all’attivo due dischi, Storie di canzoni (2004), Gli argini del tempo (2015) e tanta gavetta nel ricchissimo panorama musicale-artistico nostrano. Si è esibito anche in Albania, Belgio, Spagna e Repubblica Ceca. La sua musica è influenzata soprattutto dai grandi cantautori italiani, ma anche dagli chansonniers francesi e dalle ritmiche latine (bossa nova).

Il Festival si è consolidato proponendo novità letterarie di richiamo ma soprattutto di buon interesse per tutti coloro che amano i libri. È stata cercata innanzitutto la qualità letteraria, avendo “Scrittori&Musica” in passato ospitato, oltre all’icona Francesco Guccini, autori del calibro di Laura Pariani, Hans Tuzzi, Dušan Veličković, Andrea Fazioli, Ben Pastor, Paolo Di Stefano, Cristina Battocletti, Maria Rosaria Valentini e alcune personalità in grado di indirizzare la politica culturale ticinese; in quest’edizione il dibattito viene allargato anche a due importanti editori italiani.

La voglia di confrontarsi “dal vivo” con autori noti e letti è il carburante di ogni festival che si rispetti e anche in questa 5. edizione non mancheranno le novità e le presentazioni autoriali condotte da moderatori esperti e in grado di stimolare i convenuti, pubblico compreso.

Si comincerà alle 14.30 con un dibattito sull’editoria italiana e ticinese, moderato da Nicola Colotti: interverranno Pierre della Vigna (codirettore editoriale di “Mimesis”, una delle più grandi case editrici italiane di indirizzo saggistico e ora anche letterario), Manolo Morlacchi (amministratore unico di “Meltemi”, casa editoriale a indirizzo sociologico, antropologico e delle visual stories) e Gabriele Capelli, editore ticinese di narrativa e poesia.
Seguirà alle 15.30 la presentazione del romanzo “Fratelli nella notte” (Feltrinelli) da parte dello scrittore emiliano Cristiano Cavina, che sarà intervistato da Nina Pusterla.
Alle 16.30 il poeta Fabio Pusterla parlerà con Tommaso Soldini dei suoi nuovi libri: “Cenere, o terra” (poesie, Marcos y Marcos) e “Una luce che non si spegne. Luoghi, maestri e compagni di via” (riflessioni, Casagrande).
Alle 17.30, infine, Raffaele Scolari presenterà il romanzo “Vorrei che tu fossi qui – Wish you were here” (Mimesis) dello scrittore Sergej Roic.