Il Premio verrà consegnato giovedì 11 novembre 2021 alle ore 18.00, al Canvetto Luganese. Il premio sarà ritirato dal coordinate dell’associazione Un cuore a Tre ruote, Don Emanuele di Marco. Come di consueto seguirà una presentazione dell’attività dell’associazione premiata. Al termine verrà offerto un aperitivo. La cerimonia è pubblica e aperta a tutti gli interessati nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.

Il Premio Cansani 2021 viene conferito all’associazione Un cuore a Tre ruote quale riconoscimento dell’efficace attività nel sostegno delle famiglie del luganese in difficoltà.

L’Associazione Un cuore a Tre ruote nasce nel 2019 per dare un sostegno concreto ai progetti scaturiti a Lugano dall’esperienza dell’«APE del cuore». Un’esperienza desiderata e richiesta dai bambini dell’Oratorio di Lugano per vivere la condivisione con chi si trova in una situazione di bisogno. L’«APE del cuore» si è fatta presto conoscere e nei primi due anni di vita è ha raccolto migliaia di borse della spesa consegnate ad alcune centinaia di famiglie del luganese. Dal 2019 il progetto si è man mano espanso con ulteriori veicoli. L’associazione a Lugano conta poco meno di quaranta volontari e l’attività delle due APE raggiunge poco meno di 200 nuclei famigliari.

L’attestazione è stata avviata in memoria di Giovanni Cansani, della sua militanza nel movimento socialista e del suo costante impegno a favore della cosa pubblica e dei più svantaggiati, per sostenere il volontariato, le sue organizzazioni, la sua affermazione e diffusione nella comunità luganese. In particolare, sono considerate le iniziative nell’ambito della solidarietà sociale a Lugano e in Ticino, come pure le attività di aiuto e cooperazione condotte da cittadini/e residenti nel luganese nei Paesi in sviluppo negli ambiti sociale, sanitario ed educativo. Speciale attenzione viene rivolta alle iniziative che, oltre al loro valore per i destinatari, esprimono la maggiore capacità di sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità luganese.

Ricordiamo che nel 2020 il Premio è stato conferito alla CEU-Associazione Cooperazione Esseri Umani, 2019 al Movimento dei senza voce/Casa Astra, nel 2018 all’Associazione Aldo Viviani, nel 2017 all’Associazione Da-Re, nel 2016 a Gabriella Caldelari, nel 2015 a Fra Martino e nel 2014 all’Associazione Multimicros Ticino.