I consigli di lettura per le ferie e la festa nazionale del primo agosto sono due temi estivi ricorrenti. Ho deciso di abbinarli e quindi eccovi dei consigli di lettura per il primo d’agosto.

Cristina Zanini Barzaghi, 1 agosto 2018

In primis

Costituzione federale svizzera

Consiglio di leggere la versione originale, senza commenti. Qui la trovate in pdf.

Preambolo
“In nome di Dio Onnipotente,
Il Popolo svizzero e i Cantoni,
Consci della loro responsabilità di fronte al creato,
Risoluti a rinnovare l’alleanza confederale e a consolidarne la coesione interna, al fine di rafforzare la libertà e la democrazia, l’indipendenza e la pace, in uno spirito di solidarietà e di apertura al mondo,
Determinati a vivere la loro molteplicità nell’unità, nella considerazione e nel rispetto reciproci,
Coscienti delle acquisizioni comuni nonché delle loro responsabilità verso le generazioni future,
Consci che libero è soltanto chi usa della sua libertà e che la forza di un popolo si commisura al benessere dei più deboli dei suoi membri,
si sono dati la presente Costituzione: …”

La Svizzera vista dai nostri vicini

Jacopo Fo – Rosaria Guerra Perché gli svizzeri sono più intelligenti, Barbera editore 2014

Libro semiserio che spiega il nostro essere svizzeri e le differenze culturali e storiche rispetto all’Italia.

Per i turisti e non solo

Susann Sitzler Total alles über die Schweiz / The complete Switzerland, Folio Verlag, 2015

Il classico libro illustrato che si trova nelle librerie per turisti, con molte statistiche esposte in modo grafico e accattivante, alcune piuttosto curiose.

Dai miei vecchi libri di scuola

Jean François Aubert, Istituzioni politiche svizzere, presentate e analizzate sulla base di alcuni casi controversi, edizioni Casagrande 1981

Il libro risale agli anni settanta e illustra il funzionamento delle nostre istituzioni partendo da casi concreti come la nascita dell’AVS, l’opposizione alle centrali nucleari, la nascita del canton Giura. Sarebbe da attualizzare, perché di temi controversi se ne sono aggiunti tanti.

La Svizzera vista da un esperto americano

Jonathan Steinberg, Why Switzerland?, Cambridge University Press, 2015

Il professor Steinberg si occupa da molti decenni di storia contemporanea europea. Si tratta della terza edizione di un primo libro apparso negli anni settanta dove si spiega con occhio distaccato la politica svizzera.

“Switzerland is a useful place to look at some other European problems……No country is more frequently visited but less known.”

I motivi del nostro successo

Rudolf H. Strahm, Warum wir so reich sind? Wirtschaftsbuch Schweiz, Hep Verlag, 2008

Il libro illustra il successo del sistema formativo duale svizzero (scuole accademiche e professionali). Strahm si è occupato di politica economica formazione professionale ed è stato per molti anni consigliere nazionale del PS.

Sul sentirsi svizzeri da naturalizzati

Ada Marra, Tu parles bien français pour une italienne!, Georg Editeur, 2017

Libretto di veloce lettura con simpatiche vignette di Denis Kormann, la cui scrittura è stata ispirata dalla votazione per agevolare la naturalizzazione degli stranieri di terza generazione, approvata dal popolo il 12 febbraio 2017.

Se non potete fare a meno della Rivella e dell’Ovomaltina

Oliver Scharpf, Lo chalet e altri miti svizzeri, Gabriele Capelli editore, 2010

L’autore cita Vladimir Naborov che a proposito della Svizzera dice a Montreux nel 1971: “Squisito servizio postale. Niente dimostrazioni fastidiose. Farfalle alpine. Tramonti favolosi, appena a ovest dalla mia finestra”.

Nei miti mancano solo le borse Freitag…

Le donne svizzere e il diritto di voto

Da un successo a un aspetto decisamente poco positivo della Svizzera: la lunga attesa della concessione del diritto di voto alle donne.

Iris von Roten, Frauen im Laufgitter, 1958

Questo celebre libro aveva fatto scalpore all’epoca ed ha influenzato la politica dell’epoca.
Il “Laufgitter” è il parco che si utilizzava per i bimbi piccoli.
Il libro è in tedesco, ma qui potete leggere qualcosa in merito in italiano.