Lugano, 13 febbraio 2024

Mozione: La Città progetti e realizzi una o più strutture per l’alloggio notturno d’emergenza

1. La situazione in Ticino

Casa Astra a Mendrisio nasce dall’impegno dell’Associazione Movimento dei Senza Voce a favore del rispetto dei diritti sanciti dalla Costituzione della Confederazione Svizzera (Art.12), dando voce ai diritti delle persone marginalizzate dalla società. Si occupa di persone con problemi di alloggio, alloggio precario e senza fissa dimora, di chi vive in grande precarietà, in situazioni a rischio, o attraversa momenti difficili della vita. La struttura si trova a Mendrisio nella Svizzera italiana. Casa Astra è un Centro di prima accoglienza. La situazione abitativa è di tipo comunitario, un regolamento interno ne sancisce le modalità. I servizi di pronta accoglienza hanno lo scopo di fronteggiare necessità immediate e fondamentali.

Casa Marta a Bellinzona è una struttura di prima accoglienza nel Bellinzonese e Valli che ospita temporaneamente persone, le quali per motivi diversi si trovano in difficoltà ed in particolare senza un alloggio e rete sociale. Si tratta per esempio di persone marginalizzate, giovani in rotta con la famiglia, working poor, mariti allontanati da casa, donne con figli a seguito di divorzio o allontanamento per violenza domestica, persone rimpatriate dall’estero, anziani o famiglie sfrattate, persone sole dimesse da strutture psichiatriche o sanitarie.

Casa Martini a Locarno è un punto di riferimento nel Locarnese per l’assistenza di persone in difficoltà. Essa vuole essere una struttura aperta a tutti, indistintamente. È uno spazio protetto di socializzazione e di incontro, che offre una mensa sociale ed occasioni di incontro e di scambio, ed opportunità di pernottamento per situazioni di emergenza, con l’obiettivo finale di rendere tutti indipendenti e re-inseriti nella società.

La Comunità Emmaus a Rivera può accogliere 15 persone. A seconda dei posti disponibili, chiunque si presenti sarà accolto, senza alcuna discriminazione, e sarà chiamato “comunitario” o “ospite” -indica il sito della Comunità.

2. Losanna, Friborgo, Ginevra, Vevey Yverdon si occupano dell’alloggio d’emergenza

A Losanna l’Etape Saint-Martin dalle 21 alle 8 offre 41 posti letto provvisori a persone senza possibilità di pagare un ricovero notturno. Mette a disposizione anche servizi per l’igiene personale, come pure una colazione alla sera e una al mattino.

Altre strutture per l’alloggio d’emergenza sono quelle esistenti a Friborgo, Renens, Vevey, Yverdon e presso l’Armée du salut di Losanna.

Infine presentiamo la situazione di Ginevra. Nella Città di Calvino esiste la Hotline Solidarité Hébergement d’urgence (0800 22 22 10), che da ottobre 2022 indirizza le persone verso quattro tipologie di strutture (misto, donne, uomini, famiglie): è incluso anche un rifugio della protezione civile.

Hébergement d’urgence tous publics

Hébergement d’urgence pour femmes

Hébergement d’urgence pour hommes

Hébergement d’urgence pour les familles

3. E a Lugano?

Manca una struttura analoga, il che per una città di 68’000 abitanti appare incredibile.

Ci si era forse illusi che la Masseria della solidarietà di Cornaredo potesse rivestire anche questo ruolo, ma essa in realtà prevede i seguenti specifici contenuti:

  • mensa sociale
  • spazio multiuso nella sala del torchio
  • locanda con alloggio
  • area verde aperta al pubblico, con attività sinergiche con il progetto “Biodiversità in città” e il frutteto urbano, realizzato dalla Città in cooperazione con ProFrutteti e Alleanza Territorio e Biodiversità, sulla particella adiacente.

4. Conclusione

Partendo dai modelli citati, la presente mozione chiede lo stanziamento di un credito per la progettazione e per la realizzazione di una o più strutture per l’alloggio d’emergenza, che siano rivolte a persone senza fissa dimora e in grande precarietà, le quali non possono pagare il prezzo di un alloggio notturno.

Si tratta di togliere dalla strada e da ricoveri di fortuna persone che si trovano temporaneamente in condizioni molto difficili e precarie, in particolare in caso di maltempo e condizioni avverse.

Invitiamo pertanto il lodevole Consiglio comunale a voler risolvere:

  1. La mozione è accolta.
  1. Il Municipio sottopone al legislativo la richiesta di un credito per la progettazione e per la realizzazione di una o più strutture per l’alloggio d’emergenza.

3. Il Municipio è incaricato del seguito della procedura.

Raoul Ghisletta, Danilo Baratti, Sara Beretta Piccoli, Edoardo Cappelletti, Mattea David, Demis Fumasoli, Marisa Mengotti, Tamara Merlo, Dario Petrini, Tessa Prati, Aurelio Sargenti, Carlo Zoppi