1. Cristina Zanini Barzaghi, PS
2. Nicola Schoenenberger, I VERDI
3. Edoardo Cappelletti, PC
4. Mattea David, PS
5. Deborah Meili, I VERDI
6. Marisa Mengotti, I VERDI
7. Aurelio Sargenti, PS

1. Cristina Zanini Barzaghi

Residente a Carabbia, coniugata e mamma di due figli, ingegnera civile, presidente di una cooperativa femminile. Metto la mia anima sociale e ecologista sia nella politica sia nel mio lavoro. Mi stanno particolarmente a cuore la qualità del paesaggio e delle costruzioni, l’alloggio, la parità salariale, la conciliazione famiglia-lavoro. Credo che la capacità di dialogare sia l’elemento cardine di ogni buona politica.

Sono Municipale dal 2013 per il Partito Socialista, responsabile del Dicastero Immobili. Il mio apporto in Municipio non si è limitato ai temi tecnici. Tutt’altro. La mia è stata una voce spesso critica. Il mio obiettivo, costante e continuo, è stato di influenzare l’azione dell’intero Municipio. Non ho esitato ad affrontare in solitudine posizioni difficili.

Desidero continuare il mio lavoro per una Lugano più tua. Con l’aiuto e il sostegno di tutte e tutti voi.

2. Nicola Schoenenberger

Sono biologo e genetista delle piante, gestisco una piccola azienda attiva nel settore della cooperazione allo sviluppo internazionale con sede a Caslano, dove mi occupo di ricerca, consulenza e gestione di progetti. In passato sono stato ricercatore presso l’università di Neuchâtel, collaboratore di Pro Natura Ticino e di Capriasca Ambiente nella protezione del patrimonio naturale. Per otto anni sono stato conservatore per la botanica al Museo cantonale di storia naturale di Lugano. Sono membro della Commissione federale per la sicurezza biologica, della Commissione federale per gli affari riguardanti la Convenzione sulla protezione delle specie (CITES) e dell’Accademia svizzera di scienze naturali come esperto di biodiversità.

Il mio interesse per l’essere umano e per la natura mi ha portato anche in politica: dal 2014 sono consigliere comunale a Lugano e dal 2019 capogruppo dei Verdi in Gran Consiglio. Nella mia attività parlamentare mi batto per una società più sostenibile, che non ipotechi le basi della vita e della prosperità delle generazioni future, ma che le tuteli durevolmente.

Difendo gli interessi dei più deboli, agisco a favore di misure concrete nella lotta al cambio climatico e contro la crisi della biodiversità. Mi adopero per una pianificazione che tuteli maggiormente la qualità di vita, diminuisca il traffico e mantenga le bellezze culturali.

3. Edoardo Cappelletti

Di formazione giurista, abito nel quartiere di Lugano Centro ed ho 25 anni. Sulla scorta dell’esperienza maturata in Consiglio comunale, mi candido anche al Municipio per dare voce al Partito Comunista e contribuire a rafforzare il fronte progressista cittadino.

In pieno spirito unitario, intendo quindi promuovere un’opposizione seria e propositiva, capace di conciliare delle rivendicazioni concrete con una visione di più ampio respiro.

Mi batto insomma per rilanciare una politica nuova nel Comune, che metta al centro il lavoro, la socialità, la mobilità sostenibile, la scuola pubblica e la trasparenza.

4. Mattea David

Residente a Cassarate. Sono architetto d’interni e copresidente del comitato cantonale PS.

Il mio lavoro è un po’ come tagliare e cucire abiti a perfetta misura, con cura e attenzione. La politica è questo, per me. Con attenzione, ascoltare e comprendere le necessità per progettare e costruire una città e una società migliore, con particolare attenzione alla questione ambientale, la progettazione di qualità del territorio e dei suoi edifici, la disparità salariale e le pari opportunità, la collaborazione e il coinvolgimento dei giovani e le attività sociali e aggregative della nostra città.

Vorrei poter costruire un ponte fra cittadino e istituzione e lavorare così, insieme e concretamente, a rendere Lugano più tua.

5. Deborah Meili

Cresciuta sul Monte Brè, sto finendo gli studi in economia e politica agraria al politecnico di Zurigo. L’obiettivo era di plasmare un mondo più giusto e più vivibile, operando nella cooperazione allo sviluppo. Ho quindi lavorato per l’ONU in Marocco comprendendo meglio l’urgenza della crisi climatica e il senso di “pensare globale, agire locale”.

Mi sono poi candidata per le elezioni cantonali e federali e sono entrata nel comitato dei Giovani Verdi Ticino e Svizzera e dei Verdi di Lugano. L’attivismo permea le mie giornate, collaboro ad esempio a un progetto studentesco per più sostenibilità nelle università zurighesi. Inoltre, lavoro come supervisora al mercato delle pulci a Zurigo. La mia attività preferita? Lasciarmi ispirare da conversazioni e dalle persone.

Lugano è un diamante grezzo, ora è il momento che diventi un esempio di sostenibilità e solidarietà, cultura di nicchia e multiculturalità.

6. Marisa Mengotti

Nata e cresciuta nel Luganese, originaria della Val Poschiavo, sono molto legata al territorio, che frequento con passione sia per svagarmi con la mia piccola famiglia, per sport o per interesse scientifico.

Ho studiato neurobiologia al Politecnico di Zurigo, completando il master a Amsterdam. Dopo la formazione e un periodo di ricerca, rientro in Ticino per dedicarmi all’insegnamento della biologia nei licei e scienze alla Scuola Cantonale di Commercio, dove tutt’ora insegno a tempo parziale.

Curiosa per natura, interessata (e preoccupata) per i temi ambientali, mi dedico con passione all’apicoltura. Attiva politicamente dal 2019, sono Verde da sempre.

7. Aurelio Sargenti

Originario del Gambarogno, sono sposato, padre di due studenti universitari e sono stato Direttore del Liceo cantonale di Lugano 2 fino al mio pensionamento (agosto 2019).

La mia nuova condizione mi regala più tempo per ritornare alla politica attiva. Sono stato consigliere comunale di Magadino e di Pregassona; membro della Direzione del PSA e poi del PSU e segretario della Sezione PS di Lugano; per 10 anni responsabile delle pagine culturali del settimanale «Politica Nuova». Ho imparato da figure nobili come Pietro Martinelli, Werner Carobbio e gli indimenticati Carla Agustoni e Giovanni Cansani, che la politica va affrontata con impegno, passione, onestà e trasparenza. Intendo sostenere una politica delle idee, che persegua il bene dei cittadini; in particolare nel campo dell’educazione, della cultura e dell’ambiente a cui sono molto attenti le famiglie e i giovani.