È uscito il nuovo numero di “Lugano aperta” il bollettino del Partito Socialista, sezione di Lugano (settembre 2018).

La votazione cantonale sarà molto importante per il miglioramento della scuola comunale e della scuola media a favore di tutti gli allievi di Lugano. La commissione scolastica parlamentare, della quale faccio parte, ha trovato un accordo tra Partito liberale radicale Partito popolare democratico, Partito socialista e Verdi per varare una sperimentazione del progetto “La scuola che verrà”, che è stato modificato e semplificato rispetto al progetto iniziale. La sperimentazione sarà fatta in quattro sedi di scuola media e tre di scuola comunale, durerà tre anni e punterà sulle occasioni di approfondimento per gli allievi (facendo capo a classi ad effettivi dimezzati, al coinsegnamento, a maggiore sostegno, ecc.).

I risultati della sperimentazione saranno vagliati da esperti indipendenti e il processo sarà oggetto di attenta partecipazione dei docenti coinvolti, dei rappresentanti degli insegnanti, dei genitori e delle forze politiche. Solamente in un secondo tempo, in presenza di un bilancio, il Governo e il Parlamento decideranno se, e in quale misura, generalizzare la riforma sperimentata.