Assegnazione del Premio Giovanni Cansani 2018 all’Associazione Aldo Viviani Domenica 11 novembre 2018, ore 16.30
Sala C del Palazzo dei Congressi di Lugano.

La cerimonia di premiazione è pubblica e aperta a tutti gli interessati.

Il Premio viene conferito in memoria di Giovanni Cansani, della sua militanza nel movimento socialista e del suo costante impegno a favore della cosa pubblica e dei più svantaggiati, da parte della sezione di Lugano del Partito Socialista Svizzero. Istituito nel 2014, il Premio Giovanni Cansani è volto a sostenere il volontariato, le sue organizzazioni, la sua affermazione e diffusione nella comunità luganese. In particolare, sono considerate le iniziative nell’ambito della solidarietà sociale a Lugano e in Ticino, come pure le attività di aiuto e cooperazione condotte da cittadini/e residenti nel Luganese nei Paesi in sviluppo negli ambiti sociale, sanitario ed educativo. Speciale attenzione viene rivolta alle iniziative che, oltre al loro valore per i destinatari, esprimono la maggiore capacità di sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità luganese.

Nel 2017 il Premio è stato conferito all’Associazione Da-Re, nel 2016 a Gabriella Caldelari, nel 2015 a Fra Martino e nel 2014 all’Associazione Multimicros Ticino.

Il Premio Cansani 2018 viene conferito all’Associazione Aldo Viviani per i puntuali ed efficaci aiuti ai bisogni degli abitanti di località povere della Guinea Conakry, affinché le difficili condizioni di vita diventino più dignitose.

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L’ASSOCIAZIONE ALDO VIVIANI si è ufficialmente costituita il 29 settembre 2012 su iniziativa di alcuni amici e in particolare della vedova Fatim Viviani Bah e delle figlie Hélène e Raffaella, in memoria di Aldo Viviani prematuramente scomparso a seguito di una grave malattia il 25 settembre 2011.

Durante questi primi anni, grazie ai contributi dei soci (un centinaio), a quelli di alcuni generosi sostenitori e a quelli di Enti pubblici (Comune di Porza, Comune di Lugano, Cantone Ticino), si sono raccolti i fondi necessari per realizzare diversi progetti importanti in Guinea Conakry (uno degli Stati più poveri d’Africa), segnatamente nella regione del Fouta Djalon con lo scopo di:

  1. assicurare la fornitura di materiale didattico alle scuole e di generi alimentari alle mense scolastiche, costruire e/o finanziare strutture scolastiche e favorire l’accesso all’acqua potabile e all’elettricità;
  2. promuovere e/o finanziare la costruzione di strutture e l’acquisto di attrezzature e arredamento per le cure sanitarie;
  3. favorire l’integrazione sociale e professionale.

Nel dettaglio i progetti realizzati dall’Associazione Aldo Viviani sono stati i seguenti.

  • Costruzione di un Centro Medico Sanitario (con un locale per i parti) nel distretto rurale di Yembering a Kélin, acquisto frigorifero per i vaccini e veicolo per trasporto pazienti gravi all’ospedale che dista 80 km.
  • Costruzione di un nuovo pozzo con kit fotovoltaico e pompa manuale per la scuola rurale di Garaya.
  • Ristrutturazione scuola rurale di Garaya.
  • Finanziamento di una biblioteca per la scuola rurale di Garaya.
  • Costruzione di uno spaccio per alimenti compreso forno per il pane di fianco al Centro Medico Sanitario di Kélin, che serve sia ai pazienti, sia ai loro accompagnatori come pure alla popolazione dei villaggi vicini.
  • Costruzione di una piccola scuola elementare a Kerawani (2 aule per ca. 80-90 bambini).
  • Acquisto e fornitura di libri di testo per le scuole rurali di Soto, Sabere Yali e Bouma.
  • Dal 2016 finanziamento dello stipendio di 3 insegnanti della scuola elementare rurale di Garaya, grazie anche ad un contributo del Fondo Loredana Schlegel.
  • Acquisto di due mulini a motore per macinare il mais, richiesti dall’Associazione delle donne rurali di Kélin e Garayà.
  • Avvio nel 2018 di un progetto agricolo comunitario a Tandakaly per 250 persone in 5 villaggi del distretto di Kélin
  • Nel 2019 l’Associazione punterà a realizzare un progetto per la distribuzione di acqua potabile nel villaggio di Kélin (elettrificazione della pompa del pozzo con pannelli fotovoltaici e distribuzione dell’acqua mediante canalizzazioni interrate e 10 fontane sparse sul territorio) e un piccolo laboratorio per l’Ambulatorio di Kélin.

La popolazione locale, coordinata dall’Associazione Aldo Viviani Kélin, partecipa sempre alla realizzazione dei progetti lavorando manualmente in forma volontaria aiutando nella costruzione delle diverse opere.

I membri del comitato dell’Associazione sono: avv. Agustoni Alberto, Giubiasco; Contessi Mumina, Bellinzona; Crivelli Sonja, Sorengo; Demaria Hawa, Giubiasco Honegger Huguette, Lugano, cassiera; arch. Krähenbühl Marco, Sorengo, presidente ing. Martinelli Pietro, Lugano, vicepresidente; Vismara Petazzi Margherita, Bellinzona, segretaria; Viviani-Bah Fatim, Porza