Durante la sua ultima seduta il Consiglio comunale di Lugano ha in particolare affrontato il Preventivo 2024 e il Piano finanziario 2023-2026, entrambe tematiche di grande importanza che hanno visto direttamente impegnato il Gruppo PS-PC. Infatti, mentre per la prima trattanda lo stesso ha costruttivamente promosso – tramite Edoardo Cappelletti – quattro proposte di emendamento, per la seconda è stato presentato un articolato rapporto di minoranza allestito dal nostro relatore Carlo Zoppi.
In merito agli emendamenti, esprimiamo soddisfazione per l’approvazione di quelli concernenti i posti di apprendistato e l’asilo estivo. In virtù del sostegno della maggioranza del plenum, sono state ripristinate le 3 unità in formazione soppresse per il 2024 ed è stata preservata l’apertura del servizio extrascolastico anche durante le ultime due settimane di giugno: due passi avanti che, denotando una sensibilità sul piano sociale e occupazionale, andranno a favore dei più giovani e delle famiglie. Tuttavia, non manca la delusione per la bocciatura delle proposte volte a consolidare l’Ufficio di intervento sociale (viepiù confrontato con un aumento del numero dei casi da seguire) e a mantenere gli incentivi relativi alle E-bike (un sostegno concreto, seppur perfettibile, a favore della mobilità lenta).
Siamo inoltre lieti del fatto che, grazie anche al rapporto di minoranza presentato sul piano finanziario, nel dibattito sia potuta emergere con maggiore chiarezza una sensibilità alternativa rispetto a quella promossa dalle maggioranze di centro-destra cittadine. Questa trattanda è stata in effetti l’occasione per ribadire la nostra preoccupazione sulla prospettata traiettoria di contenimento del fabbisogno e delle assunzioni, ma anche per rilanciare con apertura una discussione di più ampio respiro sugli orientamenti finanziari e programmatici giudicati prioritari al fine di garantire un futuro sostenibile per la nostra Città.