Lugano, 24 febbraio 2021

Assemblea straordinaria PS Lugano mercoledì, 24 febbraio 2021 ore 20.00 Sala C.C. di Luganoe collegamento via Zoom

Ordine del giorno

1. Saluto e indicazioni sul funzionamento dell’assemblea
2. Verbale assemblea 12.1.2021 PS Lugano (pubblicato sul sito PS Lugano)
3. Polo sportivo e degli eventi PSE
4. Eventuali

Possono essere presenti in Sala CC solamente 12 persone: i posti sono riservati alle persone che si iscriveranno c/o Marilena Ranzi allo 079 4432247, in quanto non possiedono una email. Coloro che dispongono di un indirizzo di posta elettronica ricevono dal PS il link per collegarsi in remoto. Essi possono seguire l’assemblea con un collegamento zoom e fare delle domande via chat o live.

Trattazione del tema unico: Polo sportivo e degli eventi PSE

Ospiti:
Gino Boila, direttore Divisione edilizia pubblica Città di Lugano
Roberto Mazza, direttore Divisione sport città di Lugano
Michele Campana, direttore generale FC Lugano

Sul sito del PS Lugano sono state messe le risposte alle domande fatte dai consiglieri comunali al Municipio e altri articoli sul tema. È stata data la possibilità anche di inviare le domande anticipatamente all’indirizzo email: cristina.zanini@bluewin.ch

Verbale:

1/ Raoul introduce la serata ringraziando i presenti in sala e chi segue l’Assemblea via zoom o FB.

Il Verbalista essendo collegato via Zoom segnala difficoltà nell’ascoltare gli interventi in quanto non sempre l’audio permetteva una buona ricezione.

2/ Il verbale dell’ultima assemblea del 12 gennaio 2021 è stato pubblicato sul sito del PS Sezione di Lugano e la sua ratifica avverrà via email dopo l’assemblea.

3/ Alfine di dare a tutti la possibilità di conoscere quanto detto in questa assemblea è stato registrato l’evento: Link – Passcode: tTe7^6PF

4/ La Direzione e il Gruppo PS Sezione di Lugano hanno presentato e proposto in votazione la seguente RISOLUZIONE, che è stata condivisa anche con il PC Lugano

1. VANTAGGI E PROBLEMI DEL PSE
Risultanze dell’analisi del PS Lugano relativa ai messaggi 10774 PSE (Polo sportivo e degli eventi) e 10775 Centro sportivo al Maglio, ed alle risposte municipali alle 100 domande poste dalle Commissioni del Consiglio comunale.

La pianificazione pubblica del nuovo quartiere di Cornaredo
Il Municipio di Lugano, al termine di un lungo iter pianificatorio con concorso di architettura (iter durato oltre 10 anni che ha coinvolto più volte il Consiglio comunale), con i messaggi 10774 e 10775 chiede al Consiglio comunale di realizzare un intero quartiere multifunzionale alla porta Nord di Lugano con alloggi di qualità, luoghi di lavoro, luoghi di svago e per lo sport, un grande parco: e non solamente uno stadio di calcio con un palazzetto dello sport, che vengono piazzati in un quartiere senza costrutto e senza qualità.

Opere utili per sport/eventi ed interessanti per l’economia
È certa l’utilità locale, regionale e cantonale del Polo sportivo e degli eventi, rispettivamente del Centro sportivo al Maglio per il mondo sportivo professionistico e amatoriale luganese e ticinese, per i giovani e per la tenuta di eventi per la cittadinanza. Nel contempo l’investimento di 169 milioni Fr del PSE (tappa 1) potrà dare lavoro all’edilizia e all’artigianato locali. (Per consolidare questo aspetto vedi richiesta 2) Anche la successiva gestione degli impianti sportivi e degli eventi permetterà la creazione di nuovi posti di lavoro in un difficile momento economico.

Soluzione razionale per l’amministrazione e la polizia cittadine
La costruzione delle due torri a Cornaredo è necessaria per risolvere razionalmente i problemi logistici dell’amministrazione comunale e della polizia comunale, oggi dispersi in vari edifici inadeguati: non farlo significa perpetuare condizioni logistiche e finanziarie meno favorevoli. (Per consolidare questo aspetto vedi richiesta 7)
Le due torri sono costruzioni in verticale, che permettono di utilizzare parsimoniosamente il terreno: quindi si inseriscono nei concetti pianificatori attuali. Le torri in questa zona sono esteticamente accettabili ed alte come quelle di Pregassona, Viganello e Cassarate.

Alloggi di qualità nel nuovo quartiere di Cornaredo e in centro Città
L’esigenza di aumentare gli alloggi a prezzi accessibili e di qualità a Lugano, per far tornare le famiglie e i giovani in Città, è valida oggi e lo sarà anche con orizzonte 2027. Questo è l’orizzonte temporale più vicino per la finalizzazione degli alloggi. Gli alloggi risulteranno dalla fase 3 del PSE e dalla trasformazione degli uffici di Via della Posta in alloggi primari: a quest’ ultimo proposito aumentare di 150 gli abitanti in un centro Città spesso deserto dopo la chiusura di uffici e negozi serve a rivitalizzarlo un poco dal profilo economico e sociale. (Per consolidare questi aspetti vedi richiesta 4 e 5).

Nuovo parco di 13’000 mq accanto allo stadio
Un nuovo parco di ca. 13000 mq sarà realizzato vicino allo stadio e completa quello di Trevano. Il nuovo parco prevede alberi ad alto fusto nella parte centrale, mentre -e questo è un problema- le parti al margine non consentono la piantumazione di alberi ad alto fusto in quanto nel sottosuolo vi sono infrastrutture. (Vedi richiesta 3)

Manto erboso dello stadio (Vedi richiesta 3)
Un manto erboso naturale allo stadio permette di ridurre l’impatto ambientale, la creazione di isole di calore e ha un impatto positivo sugli infortuni. Il contratto del PSE prevede la possibilità di un manto erboso anziché sintetico, ponendo tuttavia a carico dell’utilizzatore il maggior costo.

Lotta al dumping nell’edilizia (Vedi richiesta 2)
Il contratto del PSE prevede la presenza di una commissione di supervisione formata da mezza dozzina di funzionari comunali che formalizza chiari principi e meccanismi di controllo contro il dumping e per la qualità del costruito da parte dei partner contrattuali.
Dopo gli scandalosi fenomeni della malaedilizia verificatisi al LAC e in altri cantieri ticinesi vi è l’esigenza di lottare contro il fenomeno del dumping salariale e di garantire una realizzazione finale di qualità.

Costruzione in proprio, riscatto, partenariato pubblico privato (PPP) (V. richieste 1+7)
Secondo il PS Lugano costruire in proprio (invece che in PPP con fondi pensionistici privati) oppure riscattare a breve l’Arena sportiva e il Palazzetto dello sport sarebbe preferibile dal profilo della gestione e potrebbe essere finanziariamente più vantaggioso: va detto che la rata leasing è pari al 1,23% dell’investimento per Arena sportiva e al 1,6% per Palazzetto sport.
Tuttavia è chiaro che questo scenario potrebbe essere concretizzato solamente, se Lugano non avesse a carico gli attuali 900 mio. Fr di debiti verso terzi, creati dalla gestione finanziaria irresponsabile di Lega-PLR nell’era Bignasca-Giudici. Anche gli abbassamenti del moltiplicatore d’imposta voluti dal centro-destra negli ultimi anni non hanno permesso di rendere realistica la costruzione in proprio.
Giuridicamente la possibilità di riscatto di Arena sportiva e Palazzetto dello sport è contemplata nel contratto di partenariato pubblico-privato del PSE. Tale possibilità non è invece prevista per la torre, dove viene inserita l’amministrazione comunale, e per il blocco servizi, dove viene inserita la polizia comunale: con contratti di affitto di 25 anni, rinnovabili per altri 20 (due volte 10 anni).

Costi quasi solamente a carico dei Luganesi (Vedi richiesta 1)
Il costo in gestione corrente del PSE e del Centro sportivo al Maglio, a pieno regime è di 13 milioni fr annui e significa un aumento di 5 punti di moltiplicatore d’imposta rispetto al gettito prepandemico: esso è allo stadio attuale a carico quasi completamente del contribuente luganese, senza praticamente aiuti degli altri Comuni luganesi e con deboli sussidi cantonali (solamente 6 mio. Fr su 169 mio. Fr di investimento del PSE).
Alternative impraticabili o non convenienti
Ristrutturare lo stadio di Cornaredo o di costruirne uno per 60 milioni Fr è un’idea impraticabile (contenuta tra l’altro nell’opuscolo MPS): il gruppo Tarchini ha proposto con un’offerta spontanea di edificare con questi soldi uno stadio e un palazzetto brutti, inadeguati e incompleti, che non rispondono ai bisogni della Città e non tengono conto della pianificazione del nuovo quartiere di Cornaredo.
Realizzare solamente la parte sportiva senza la parte legata agli stabili amministrativi e abitativi è finanziariamente insostenibile per Lugano, in quanto fa lievitare i costi totali a carico della Città di ben 54 milioni Fr (da 227 mio a 281 mio Fr totali), perché non si incassano diritti di superficie (l’idea è propagandata sui media da Pelli, Cavadini e parte del PLR contrari al trasferimento degli uffici cittadini dal centro a Cornaredo).

2. LE NOSTRE CONCLUSIONI
1. La rinuncia al PSE significa perdere 10 anni di lavori di pianificazione pubblica (non ancora finita) del nuovo quartiere e lasciarlo in mano agli operatori immobiliari privati.
2. Le idee alternative al PSE sono impraticabili/non convenienti. Esse emanano da interessi particolari e non vanno a vantaggio della comunità: esse vanno pertanto respinte.
3. L’auspicio politico del Gruppo e della Direzione PS Lugano è di migliorare il PSE con sette richieste da inserire nel dispositivo di voto, che sono volte a ridurre l’onere finanziario a carico dei Luganesi, a minimizzare i rischi di dumping sul cantiere e a garantire la qualità delle opere, ad ingrandire la parte di parco con piante ad alto fusto, a garantire la presenza di alloggi a prezzi accessibili nella parte edile privata (tappa 3), a rivitalizzare il centro Città con nuove abitazioni, a favorire i mezzi pubblici e sostenibili verso Cornaredo, come pure a consentire il riscatto degli stabili affittati dall’amministrazione e dalla polizia comunali.
4. In caso queste richieste vengano respinte dal Consiglio comunale, si invita i nostri rappresentanti in Consiglio comunale a non accettare i messaggi MMN 10774 PSE e 10775 Campi sportivi al Maglio.

3. RICHIESTE IMPRESCINTIBILI FORMULATE DAL PS LUGANO
L’assemblea PS Lugano del 24 febbraio 2021 dà mandato ai propri consiglieri comunali di proporre i seguenti 7 emendamenti al dispositivo del MMN 10774 PSE.

RIDURRE L’ONERE FINANZIARIO ANNUO CHE PESERÀ SUI CONTRIBUENTI DI LUGANO
Il Municipio deve promuovere la creazione di un ente regionale di gestione delle infrastrutture sportive, come avviene in tanti altre Regioni (es. Mendrisiotto) e Cantoni (es. regione Losanna costituita da 27 comuni), il quale sarà da sottoporre al CC con il previsto messaggio per la costituzione della società di gestione. Inoltre il Municipio si deve adoperare ad ottenere sussidi cantonali per la rinaturazione del Cassarate al Maglio e ad aumentare i sussidi per il polo sportivo. Una volta costruito il polo sportivo (PSE1), il Municipio si impegna a presentare al Consiglio comunale un Messaggio che valuti la possibilità e la fattibilità del riacquisto immediato delle opere.

NESSUN DUMPING SALARIALE SUI CANTIERI E GARANZIA DEL RISPETTO DELL’AMBIENTE E DELLA QUALITÀ DELLE OPERE.
Il Municipio deve impegnarsi a garantire una qualificata presenza di funzionari comunali che vigilino e facciano controlli costanti del rispetto dei principi e dei meccanismi antidumping e di tutela ambientale, che sono previsti dal contratto con i partner privati: questo in particolare in caso di subappalto, sia sulle parti pubbliche, sia su quelle private. A tale scopo il Municipio deve collaborare con i sindacati dell’edilizia. Il cantiere dovrà essere l’occasione per sostenere la formazione, la riqualifica professionale di persone residenti senza lavoro e le attività economiche locali.

UN PARCO CHE SIA IL PIÙ GRANDE POSSIBILE
Vogliamo che la zona verde con alberi a radicazione profonda all’interno del progetto venga massimizzata. Un vero parco non può essere fatto con grandi parti dello stesso poste sopra parti di edificio interrate. Chiediamo di contenere al massimo le autorimesse interrate a nord e a est verso il blocco servizi. Si chiede anche di prevedere un manto erboso nell’arena sportiva.

ALLOGGI A PREZZI ACCESSIBILI NELLA TAPPA 3
Il Municipio deve ricercare un accordo con l’investitore privato della tappa PSE3 per realizzare una percentuale di almeno il 30% di alloggi a prezzi accessibili o per spazi di pubblica utilità. In caso di mancato accordo con l’investitore privato il Municipio propone una modifica di PR in tal senso.

ABITAZIONI DESTINATE AL CETO MEDIO PER RIVITALIZZARE IL CENTRO CITTÀ
Il Municipio deve impegnarsi impegna a presentare un messaggio per la riconversione in abitazioni primarie dello stabile di Via della Posta, che preveda l’attribuzione in diritto di superficie ad una cooperativa d’alloggio o ad una Fondazione cittadina per l’alloggio.

IMPEGNO A POTENZIARE I MEZZI PUBBLICI E SOSTENIBILI
La realizzazione del PSE e lo sviluppo del quartiere di Cornaredo devono impegnare il Municipio a concretizzare i percorsi ciclabili e pedonali e a far accelerare i tempi per la costruzione della tratta del tram Cornaredo-Centro (coinvolgendo le autorità cantonale e federale).

RISCATTO DEGLI SPAZI OCCUPATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Deve essere inserita la possibilità per la Città di riscattare gli spazi occupati dall’Amministrazione comunale e dalla Polizia comunale a Cornaredo (durante la durata del contratto d’affitto di 45 anni).

5/ Martino Rossi ha presentato all’assemblea e proposto la seguente risoluzione alternativa da mettere ai voti:

L’assemblea generale del PS-Sezione di Lugano del 24.02.2021 propone:

Che i MMN 10774 (PSE) e 10775 (CSM) siano respinti.

Che il Municipio sia invitato a ripresentare in tempi brevi un progetto riveduto del PSE che assicuri nel comparto di Cornaredo:

Lo stadio attuale, per l’atletica e gli allenamenti del FCL;

A est dello stadio attuale, il nuovo stadio omologabile per le partite di calcio di Super League e annesso Palazzetto dello Sport;

Nel comparto a sud degli stadi, i campi di calcio per le squadre giovanili.

Che con la nuova proposta il Municipio verifichi la possibilità e la convenienza di realizzare il progetto in proprio anziché in partenariato con i privati.

Che per l’eventuale ricollocamento di parte dell’amministrazione per riconvertire in abitazioni lo stabile amministrativo di Via della Posta siano ricercate ubicazioni più centrali.

6/ Le due RISOLUZIONI sono state inviate per posta elettronica a tutti i partecipanti all’assemblea (iscritti e simpatizzanti) e a tutti gli iscritti da parte del presidente Raoul Ghisletta con il seguente messaggio.

Care compagne, cari compagni,
la presente email viene inviata a 113 indirizzi di persone, che sono membre/i PS Lugano + simpatizzanti identificabili partecipanti all’assemblea PS Lugano del 24.2.21 (38 presenti via zoom e 9 presenti in sala CC). Per statuto possono votare le/i membri e le/i simpatizzanti presenti all’assemblea. Vista la normativa federale Covid il voto viene esteso a tutte le/i membri del PS Lugano, quindi anche alle membre/i non presenti all’assemblea. I votanti totali sono 115, perché vanno aggiunti i simpatizzanti Manuela Molinari e Achille Ranzi, che erano presenti all’assemblea e che hanno in comune con il coniuge membro l’indirizzo email.
Prego tutti di partecipare alle votazioni qui sotto e di spedirmi la vostra risposta entro sabato 27 febbraio 2021.
La votazione è molto importante per dare una linea al PS sul Progetto del Polo sportivo e degli eventi, che andrà in votazione in Consiglio comunale il 29 marzo: trovate tutta la documentazione sul sito PS Lugano.
Grazie per la vostra partecipazione e cordiali saluti,
Raoul Ghisletta, presidente PS Lugano – 079 5800 596

Domande (mettere un x)

Accetta il verbale assemblea 12.1.2021 PS Lugano (pubblicato sul sito PS Lugano)? Sì _____ No _____ Astensione ____

Votazione sulle 2 risoluzioni relative alla posizione del PS Lugano sul Polo sportivo degli eventi (documentazione integrale sul tema pubblicata sul sito PS Lugano): la risoluzione che raccoglierà il maggior numero di voti vincerà.

2.1 Vota per la Risoluzione 21.2.21 proposta dal Gruppo in Consiglio comunale e dalla Direzione PS Lugano (allegata)? Sì _____

2.2 Oppure vota per la Risoluzione 24.2.21 proposta da Martino Rossi (allegata)? Sì _____

La votazione interna dei militanti sul verbale dell’assemblea del 12.1.2021 ha dato il seguente risultato: 50 favorevoli, 15 astenuti, 0 contrari.
La votazione interna dei militanti sulle due risoluzioni alternative concernenti il Polo sportivo e degli eventi (PSE) e il Centro sportivo al Maglio (CSM) ha dato il seguente risultato:
56 voti per la risoluzione del gruppo in Consiglio comunale e della direzione PS Lugano (condivisa con il Partito comunista di Lugano), che pone 7 richieste imprescindibili per un voto positivo al PSE e al CSM;
16 voti per la risoluzione di Martino Rossi volta a respingere il messaggio municipale per il PSE e quello per il CSM, come pure a chiedere di ripresentare successivamente un progetto sportivo ridimensionato;
3 astenuti.
Il dibattito interno è stato certamente interessante e utile per il funzionamento democratico del PS Lugano. I diversi contributi presentati all’assemblea e successivamente (visibili sul sito del PS Lugano) hanno stimolato la partecipazione al voto dei militanti, che è stata buona, pur essendo avvenuta sull’arco di soli 3 giorni.

Infine il 28 marzo 2021, a conclusione dei lavori commissionali, è stato trasmesso il comunicato qui di seguito riportato:

Sì del Gruppo PS-PC al Polo Sportivo e degli Eventi dopo l’accettazione delle nostre 7 richieste per una maggiore sostenibilità!
Una politica costruttiva a favore della popolazione della Città

1. Premessa

Per affrontare questo importante tema è stato sviluppato un importante esercizio di democrazia interna. La votazione dei militanti del PS Lugano dopo l’assemblea del 24 febbraio scorso ha accolto con 56 voti (¾ dei votanti) la risoluzione del Gruppo in Consiglio comunale (CC) e della Direzione PS Lugano, condivisa con il Partito comunista di Lugano, che poneva 7 richieste imprescindibili per un voto positivo al Polo sportivo e degli eventi (PSE) e al Centro sportivo al Maglio (CSM).
La risoluzione accolta chiedeva al Gruppo in CC di migliorare il progetto, per introdurvi elementi qualificanti:
sociali (maggiore garanzia del controllo antidumping sui cantieri, alloggi a prezzi accessibili nella tappa 3);
ambientali (ampliamento dell’area comprendente alberi ad alto fusto nel parco vicino allo stadio, manto erboso per lo stadio, miglioramento dei trasporti pubblici e sostenibili);
urbanistici (garanzia di creare alloggi primari in centro città negli spazi liberati dall’amministrazione comunale per contribuire a rivitalizzare il centro);
finanziari e di governance pubblica (coinvolgimento di altri enti pubblici nel finanziamento del PSE/CSM per rendere più sopportabile finanziariamente il progetto per i Luganesi, maggiori possibilità per la Città di riscattare gli spazi sportivi e amministrativi a Cornaredo).
La risoluzione partiva dalla costatazione che vi sono 3’000 giovani sportivi attivi in una ventina di associazioni, che saranno beneficiari del Palazzetto dello sport e del Centro sportivo al Maglio. E dietro di loro ci sono le famiglie e i volontari delle società, ossia 10’000 persone, che contribuiscono con tanti sacrifici al movimento sportivo giovanile luganese, fortemente bisognoso di spazi adeguati per poter funzionare adeguatamente. Aggiungiamo altre 5’000 persone che seguono lo sport luganese professionistico e in totale fanno 15’000 persone interessate da vicino al PSE/CSM. Respingere il progetto PSE/CSM, senza nemmeno tentare di migliorarlo in Consiglio comunale, non sarebbe stato né logico, né giusto, ed avrebbe deluso 15’000 persone interessate al progetto.

2. Risultati ottenuti dal Gruppo PS-PC in Consiglio comunale

Il Gruppo PS-PC è riuscito a incidere positivamente sul progetto del PSE, per quanto la formula del partenariato pubblico-privato susciti dubbi, grazie ai concreti miglioramenti che sono stati apportati al rapporto commissionale di maggioranza favorevole al PSE (non commentiamo il rapporto di minoranza, firmato da un solo commissario, che propone una soluzione non percorribile).
Si tratta di un risultato importante, frutto del lavoro serio, giustamente critico e necessariamente propositivo svolto in seno alla Commissione della gestione da parte di Carlo Zoppi (PS) ed Edoardo Cappelletti (PC) e sostenuto nella Commissione dell’edilizia da parte di Antonio Bassi (PS) e Demis Fumasoli (FA).
Il Gruppo PS-PC ha pertanto deciso di appoggiare il rapporto di maggioranza sul PSE nella seduta del CC del 29 marzo, in quanto esso integra al suo interno e nel dispositivo di voto le 7 richieste imprescindibili di carattere sociale, ambientale, urbanistico e finanziario auspicate dalla risoluzione approvata nella votazione dei militanti del PS Lugano e dal PC Lugano.
Nel dettaglio, sono state ottenute e rafforzate delle garanzie in merito ai seguenti punti:
maggiore coinvolgimento finanziario dei Comuni limitrofi e analisi delle opzioni di riacquisto/ammortamento della Città sui contenuti sportivi;
lotta al dumping salariale, qualità delle opere, rispetto dell’ambiente e ricorso ad aziende locali sul cantiere;
ampliamento degli spazi verdi con anche alberi a radicazione profonda;
realizzazione di una percentuale di almeno il 30% di alloggi a pigione moderata o per spazi di pubblica utilità nel PSE3; riconversione dello stabile in Via della Posta in abitazioni primarie accessibili al ceto medio, anche per favorire une rivitalizzazione del Centro;
impegno del Municipio a rendere conto dell’avanzamento dei lavori legati alla mobilità sostenibile e ad attivarsi per accelerare i tempi di costruzione della tratta del tram Cornaredo-Centro;
negoziazione con l’investitore di una clausola per riscattare in anticipo gli spazi occupati dall’amministrazione.
Il Gruppo PS-PC voterà pertanto l’investimento a favore del PSE/CSM, in quanto si tratta di un investimento pubblico a favore della collettività (giovani, famiglie, società sportive, appassionati di sport di Lugano e della Regione), della riqualifica ordinata di un quartiere come quello di Cornaredo (che necessita di un miglioramento qualitativo dell’urbanistica); ma anche a sostegno dell’attività economica in un momento di crisi.
Ovviamente il Gruppo PS-PC nella prossima legislatura si impegnerà a vigilare con attenzione, affinché venga dato compiutamente e tempestivamente seguito alle 7 richieste del PS-PC votate, il tutto a beneficio di una migliore sostenibilità del progetto del PSE/CSM.
Un rafforzamento del Gruppo PS-PC in seno al legislativo nelle prossime elezioni non potrà che giovare a questo lavoro di vigilanza.

Carlo Zoppi, membro PS della Commissione gestione e capogruppo – 079 277 06 74
Edoardo Cappelletti, membro PC della Commissione gestione – 076 446 77 66
Raoul Ghisletta, presidente PS Lugano – 079 580 05 96

Roberto Martinotti
Segretario PS Sezione di Lugano